sabato 16 marzo 2024

Match Report: Plymouth Argyle 0 PNE 1

Plymouth Argyle line-up: Cooper; Pleguezuelo (Devine, 61), Phillips, Gibson; Edwards, Randell (Waine, 81), Houghton, Miller (Sousa, 53); Whittaker, Bundu; Hardie. Subs not used: Hazard, Scarr, Wright, Galloway, Roberts, Issaka.

PNE line-up: Woodman; Storey, Lindsay, Hughes; Potts (Stewart, 19), Ledson, McCann, Brady (Cunningham, 88); Frøkjær; Osmajić (Millar, 7), Keane. Subs not used: Cornell, Woodburn, Holmes, Whatmough, Seary.

Attendance: 16,646 (1,068 PNE fans).

Referee: Mr J Busby.

Vittoria importantissima per il North End che reagisce all'inaspettata sconfitta dello scorso turno contro lo Stoke, decisivo il gol di Millar nel primo tempo in una partita che ha riservato poche emozioni, ma che il PNE ha meritato di vincere perchè ha giocato meglio ed ha anche sfiorato il raddoppio con un clamoroso palo colpito da Stewart.

Già nel primo tempo, purtroppo, abbiamo perso per infortunio Osmajic e Potts che aveva recuperato proprio oggi per giocare titolare dopo l'assenza delle ultime settimane, speriamo che per entrambi non si tratti di nulla di grave.

Per questa sfida Lowe aveva già dovuto rinunciare agli infortunati Browne e Whiteman a centrocampo ed all'influenzato Riis in attacco, per questo il manager ha effettuato 5 cambi di formazione rispetto all'ultima partita schierando titolari, oltre al già citato Potts, Osmajic, Brady, McCann e Ledson, per l'occasione nominato Capitano.

Già dopo un paio di minuti di gioco c'è stato un violento scontro di gioco che ha costretto Osmajic a lasciare il campo venendo sostituito al 5° da Millar, incredibilmente al 18° anche Potts ha dovuto arrendersi, forse per un risentimento visto che era stato recuperato proprio oggi, al suo posto Lowe ha mandato in campo Stewart.

Al 19° Millar ha fallito un'ottima occasione da gol quando, servito in area da Frokjiaer, ha controllato la palla con il petto calciandola poi al volo di poco a lato da due passi dalla porta avversaria.

La partita è proseguita senza occasioni da gol ed emozioni fino al 42° quando proprio Millar ha rotto gli equilibri segnando la rete dello 0-1 con un tiro da posizione defilata sulla destra dall'interno dell'area dopo essere stato servito con un colpo di testa da Keane dopo un cross dalla sinistra di Lindsay.

All'ottavo ed ultimo minuto di recupero i Pilgrims si sono fatti pericolosi con un colpo di testa di Bundu da azione di corner terminato di poco a lato, il primo tempo è così terminato sullo 0-1 a favore del North End.

Al 50° è stato ancora Millar a farsi pericoloso con un'iniziativa personale sulla desta conclusasi con un tiro dal limite parato dal portiere avversario, poco dopo il canadese ha calciato un corner dalla sinistra servendo sul secondo palo Storey che ha colpito la palla di testa vedendosi però respingere la sua conclusione da Cooper.

L'Argyle ha creato la sua migliore occasione quando un cross in area dalla sinistra è stato respinto da Brady, la palla è però arrivata ad un avversario che l'ha calciata al volo da ottima posizione mandandola fuori di pochissimo.

Al 74° un passaggio sbagliato da parte dei padroni di casa ha fatto arrivare la palla a Stewart che l'ha controllata e calciata con potenza e precisione dal limite mandandola a colpire clamorosamente il palo prima di uscire dal campo.

Il Plymouth ci ha provato con un tiro dalla distanza terminato a lato e poi con un paio di incursioni in area fermate dagli ottimi interventi difensivi di Lindsay e Hughes, all'88° Cunningham ha preso il posto in campo di un acciaccato Brady, ma anche per dare una mano in più alla difesa che non ha dovuto comunque soffrire più di tanto fino al fischio finale al 94°.

Una vittoria alla fine meritata per il PNE e davvero importante per mantenersi in piena corsa playoff, siamo a -5 dal Norwich sesto, ma con una partita da recuperare il prossimo 16 aprile a Southampton, davanti a noi ci sono Hull, con 1 punto in più, e Coventry, con gli stessi punti, con il nostro stesso numero di partita.

La prossima settimana ci si fermerà per gli impegni delle Nazionali, al rientro sfideremo a Deepdale il Rotherham ultimo in classifica, sarà una partita da vincere senza ripetere gli errori commessi contro lo Stoke sempre a Deepdale nello scorso turno.

COYW!




sabato 9 marzo 2024

Match Report: PNE 1 Stoke City 2

PNE line-up: Woodman; Storey, Lindsay, Hughes; Browne, Whiteman (Ledson, 84), McCann, Millar (Brady, 77); Frøkjær, Keane (Osmajić, 59), Riis. Subs not used: Cornell, Cunningham, Stewart, Woodburn, Holmes, Whatmough.

Stoke City line-up: Iversen; Rose, McNally, Wilmot; Hoever, Baker, Burger (Manhoef, 75), Gooch; Laurent, Junho (Léris, 89); Campbell (Ennis, 84). Subs not used: Bonham, Vidigal, Thompson, Hakšabanović, Cundle.

Attendance: 17,253 (3,114 Stoke City fans).

Referee: Mr J Smith.

Sconfitta inaspettata a Deepdale e contro una squadra che sta lottando per non retrocedere, un brutto passo indietro dopo gli ultimi buoni risultati ed anche una prestazione negativa soprattutto nel primo tempo.

Questa sconfitta, che arriva dopo il pareggio contro l'Hull, non ci voleva anche perchè Norwich e Coventry hanno vinto sorpassandoci in classifica, ora siamo a -5 dal sesto posto, anche se dobbiamo recuperare la partita non giocata mercoledì scorso a Southampton a causa di un incendio scoppiato poche ore prima della partita nei pressi dello stadio dei Saints.

La prestazione nel primo tempo è stata davvero deludente, non ci siamo mai resi pericolosi anche se abbiamo giustamente reclamato per un rigore non concesso dall'arbitro dopo una trattenuta in area ai danni di Riis, nella ripresa i Potters sono passati in vantaggio a causa di un autogol di Hughes, ma pochi minuti dopo Osmajic ha pareggiato, purtroppo all'87° è però arrivato il gol vittoria degli ospiti che non siamo riusciti a recuperare nonostante i 6 minuti di recupero concessi dall'arbitro.

Per questa sfida Lowe ha confermato la formazione titolare scesa in campo nello 0-0 dello scorso sabato contro l'Hull, ancora fermo per infortunio Potts anche se è tornato ad allenarsi ed il suo rientro dovrebbe essere ormai vicino.

Come detto il primo tempo è stato deludente e privo di emozioni anche se al 18° l'arbitro non ha concesso il rigore a favore del PNE nonostante una trattenuta in area ai danni di Riis era sembrata nettamente fallosa, i Potters si sono fatti più pericolosi impegnando in due occasioni Woodman che ha parato al 37° un tiro dal limite di Junho e che poco dopo si è opposto anche ad un tentativo di Campbell che aveva concluso dal lato destro dell'area.

Un noioso primo tempo si è giustamente concluso a reti inviolate, ma la ripresa è stata certamente più animata, al 54° Riis ha servito all'interno dell'area avversaria Browne che è stato atterrato con una spinta, anche in questo caso l'arbitro non ha ritenuto falloso l'intervento ai danni del Capitano.

Al 55° Woodman ha deviato in corner una pericolosa conclusione di Gooch, sugli sviluppi del calcio d'angolo Whiteman ha colpito la palla di testa facendo involontariamente da sponda a Rose che, sempre di testa, ha mandato da ottima posizione la palla di poco alta sopra la traversa.

Il PNE ha cercato di rendersi pericoloso con una bella iniziativa sulla fascia di Riis che dopo essersi liberato di un paio di avversari ha messo la palla in area dove la difesa avversaria l'ha allontanata anticipando i nostri giocatori, al 59° Lowe ha sostituito uno spento Keane con Osmajic.

Al 63°, però, gli ospiti si sono portati in vantaggio a causa di uno sfortunato autogol di Hughes che, su cross dalla sinistra di Gooch, ha deviato la palla in rete nel tentativo di anticipare un avversario che si trovava alle sue spalle.

Il North End ha però reagito immediatamente, infatti al 69° Frokjiaer ha messo sul primo palo un perfetto cross per la testa di Osmajic che ha anticipato tutti e battuto il portiere avversario, l'ex Iversen, trovando il gol del 1-1 che ha riacceso le speranze di vittoria di tutto Deepdale e della squadra che ha iniziato da quel momento a giocare meglio ed a cercare di attaccare con maggiore convinzione e pericolosità.

Al 76° Brady ha preso il posto in campo di Millar, oggi meno brillante del solito, ma sono stati i Potters a farsi più pericolosi con due tentativi dello scatenato Gooch, prima con un tiro cross dalla sinistra respinto da Woodman e poi con una conclusione dal limite terminata di poco a lato.

I Lilywhites hanno creato la loro migliore occasione da gol all'81° quando su azione di corner dello Stoke, Brady ha contrastato in area un avversario che stava per calciare, l'irlandese si è impossessato della palla ed è scattato sulla sinistra servendo poi Frokjiaer che con un passaggio preciso ha lanciato verso l'area avversaria Whiteman che è stato però fermato da Iversen in uscita che ha ribattuto la sua conclusione; in questa azione il centrocampista è rimasto infortunato ed è stato così sostituito da Ledson.

La doccia fredda è arrivata però all'87°; i Potters hanno guadagnato un calcio di punizione sulla destra, la palla è arrivata sul secondo palo dove un giocatore dello Stoke l'ha colpita di testa mettendola in centro, McCann è arrivato per primo sulla palla, ma cercando di allontanarla l'ha mandata proprio a colpire McNally che con un pò di fortuna l'ha così deviata verso la porta facendola prima sbattere sul palo e poi entrare lentamente in rete realizzando il gol del 1-2.

L'arbitro ha concesso 6 minuti di recupero, lo Stoke si è fatto nuovamente pericoloso in contropiede, ma Ennis ha sprecato clamorosamente controllando male la palla servitagli da un compagno e permettendo così a Woodman di fermarlo.

L'occasione per pareggiare è arrivata quando Browne ha messo dalla destra in area un cross basso, ma sul secondo palo Osmajic ha mancato di pochissimo l'impatto con la palla a due passi dalla linea di porta.

Nei pochi minuti rimasti il PNE non è più riusciti a portarsi all'attacco e la partita è terminata con questa deludente sconfitta arrivata dopo una prestazione negativa e nonostante fossimo riusciti a recuperare il primo svantaggio.

Nonostante la sconfitta restiamo in piena lotta playoff anche se certamente una vittoria oggi, che sembrava ampiamente alla portata, avrebbe significato fare un passo importantissimo verso il sesto posto visto il pareggio dell'Hull, ed invece le vittorie di Norwich e Coventry complicano la situazione anche se dobbiamo comunque recuperare la partita, difficile, contro il Southampton.

Il calendario potrebbe essere favorevole al PNE visto che nei prossimi 3 turni affronteremo Plymouth, Rotherham e Birmingham, tutte squadre che si trovano nelle zone basse della classifica (i Millers sono ultimissimi e sembrano ormai condannati alla retrocessione), ma proprio la partita di oggi dimostra come nessuna partita sia facile e come nessun avversario debba essere in nessun modo sottovalutato.

Speriamo che quello di oggi sia stato solo un "incidente di percorso" e che già dal prossimo turno potremo tornare ai ritmi ed ai risultati dell'ultimo periodo che ci hanno rilanciato nella lotta verso i playoff, per farlo però dovremo certamente giocare meglio di quanto fatto oggi e mettere in campo grinta e determinazione.

COYW!




sabato 2 marzo 2024

Match Report: PNE 0 Hull City 0

PNE line-up: Woodman; Storey, Lindsay, Hughes; Browne, Whiteman, McCann, Millar; Frøkjær (Holmes, 68); Keane (Osmajić, 68), Riis. Subs not used: Cornell, Cunningham, Brady, Stewart, Ledson, Woodburn, Whatmough.

Hull City line-up: Allsop; Coyle, Jones, Greaves, Giles; Seri (Sharp, 77), Slater, Morton; Zaroury (Ömür, 65), Carvalho (Tufan, 86), Philogene. Subs not used: Pandur, McLoughlin, Docherty, Ohio, Jacob, Christie.

Attendance: 16,997 (2,416 Hull City fans).

Referee: Mr T Bramall.

L'attesissimo scontro diretto nella lotta ai playoff è terminato a reti inviolate, il PNE spreca quindi l'occasione di avvicinarsi ancora di più al sesto posto, con una vittoria si sarebbe infatti ritrovato a pari punti, ma con una differenza reti peggiore, proprio con l'Hull sesto e con il Norwich settimo; si tratta comunque di un buon punto contro una diretta concorrente, una squadra che nell'ultimo periodo sta facendo benissimo, peccato per non essere riusciti a vincere, ma il sesto posto resta in ogni caso molto vicino, a soli 3 punti.

Per questa sfida Lowe ha confermato lo stesso undici vittorioso a Coventry ed ha recuperato per la panchina Holmes e Brady.

Il North End ha iniziato il match con grandi motivazioni, giocando bene e creando una prima opportunità quando al 6° Browne ha trovato con un preciso filtrante Whiteman il cui tiro non ha però impensierito Allsop che ha parato.

La risposta delle Tigers è arrivata al 19° con un tiro di Carvalho sul quale Woodman è stato bravo ad intervenire in tuffo per respingere la pericolosa conclusione dell'avversario.

La partita è proseguita con un buon ritmo, ma nessuna delle due squadre ha saputo creare occasioni pericolose a parte un colpo di testa di Storey, su corner di Millar, terminato a lato, si è così andati a all'intervallo reti inviolate.

Ad inizio ripresa è arrivata la migliore occasione da gol per il PNE con una conclusione di Whiteman che una leggera deviazione ha fatto terminare di pochissimo a lato, al 51° dopo un tiro di Riis respinto dal portiere, Keane non ha potuto calciare la palla perchè trattenuto da un avversario, l'arbitro non ha però concesso il calcio di rigore.

I Lilywhites hanno continuato ad attaccare ed a prevalere sugli avversari che però sono riusciti ad andare al tiro in porta con Philogene la cui conclusione è stata parata da Woodman.

Al 68° Lowe ha sostituito Frokjiaer e Keane con Holmes e Osmajic, il finale di partita è stato a favore del North End che ha cercato con insistenza il gol e facendosi pericoloso con un tiro di McCann ribattuto da un avversario e poi con un colpo di testa di Riis terminato di poco a lato.

Un'altra ottima occasione è capitata al 79° a Millar che ha fatto partire un bel tiro a giro che è andato verso l'angolino opposto dove però Allsop è stato davvero bravo a deviare la palla.

La partita si è così conclusa sullo 0-0, un pareggio che alla fine accontenta tutti, ma soprattutto l'Hull che mantiene così in classifica un vantaggio di 3 punti sul PNE, per i Whites un punto prezioso, ma che non cambia molto la situazione nella rincorsa ai playoff, ma mercoledì sera prossimo si andrà a St Mary a sfidare il Southampton quarto in classifica, ma che sta attraversando uno dei momenti più difficili della sua stagione nonostante la rocambolesca vittoria ottenuta oggi in casa del Birmingham con il risultato di 3-4.

Quello contro i Saints sarà quindi un altro importante scontro diretto, dovremo cercare di sfruttare il momento un pò difficile dei Saints, ma soprattutto il nostro buon periodo di forma che ci ha permesso di portarci a ridosso della zona playoff.

COYW



venerdì 23 febbraio 2024

Match Report: Coventry City 0 PNE 3

Coventry City line-up: Wilson; Van Ewijk, Thomas, Binks, Dasilva (Bidwell, 45); Eccles, Latibeaudiere; Sakamoto (Palmer, 31), O’Hare (Torp, 73), Wright (Godden, 73); Simms. Subs not used: Collins, Kelly, Kitching, Tavares, Lusala.

PNE line-up: Woodman; Storey, Lindsay, Hughes; Browne (Seary, 90+3), Whiteman, McCann, Millar (Cunningham, 74); Frøkjær (Ledson, 88); Riis (Osmajić, 74), Keane (Woodburn, 88). Subs not used: Cornell, Stewart, Whatmough, Mawene.

Attendance: 24,500 (946 PNE pre-sales).

Referee: Mr A Davies.

Fantastica vittoria per il PNE in un importantissimo scontro diretto nella corsa ai playoff, con questi 3 punti i Lilywhites sorpassano in classifica proprio il Coventry portandosi al settimo posto ed avvicinandosi al sesto attualmente occupato dall'Hull che domani affronterà il WBA quinto e che sabato prossimo sarà nostro ospite a Deepdale!

La corsa è apertissima ed il Preston North End c'è, siamo in grande forma, imbattuti da sei partite, e se dovessimo battere l'Hull potremmo davvero iniziare a crederci in modo ancora più serio e convinto, intanto godiamoci questa fantastica serata e questa vittoria arrivata grazie ad un incredibile primo tempo durante il quale abbiamo dominato gli SkyBlues segnando i 3 gol che hanno praticamente chiuso il match già dopo la prima frazione di gioco, protagonisti assoluti Frokjiaer e Riis, autore del primo gol e assistman negli altri due, ma grandi prestazioni anche di Millar e Keane ed in generale di tutta la squadra.

Lowe ha confermato la formazione schierata inizialmente nel pareggio di sabato scorso contro i Rovers con la sola eccezione di McCann che ha sostituito l'indisponibile Brady, autore tra l'altro di un gran gol nel derby, ancora assente Potts per infortunio.

La partita è stata subito indirizzata a favore del North End dal primo minuto quando Whiteman ha calciato un corner dalla destra servendo con un passaggio corto Browne il quale ha messo un preciso cross al centro dove Riis ha anticipato il suo marcatore spingendo la palla in rete e portando così il risultato già sullo 0-1 tra la sorpresa del pubblico di Coventry.

I padroni di casa hanno subìto il colpo e non hanno avuto nessuna reazione ed al 20° il PNE ha addirittura raddoppiato quando Frokjiaer ha servito sul lato destro dell'area avversaria Riis il quale ha controllato la palla, ha evitato un avversario ed ha calciato trovando però la ribattuta di un difensore, la palla è poi arrivata a Da Silva, ma l'attaccante danese non si è arreso, lo ha attaccato riuscendo a toccarla a Keane che, spalle alla porta, l'ha addomesticata e girandosi l'ha calciata in rete facendola passare tra le gambe del portiere.

Il Coventry ha provato a scuotersi ed è andato vicino al gol sprecando un'ottima occasione al 33° con Eccles che, dopo essere stato servito dalla destra, ha calciato dal limite da ottima posizione mandando però la palla sopra la traversa.

Mentre gli SkyBlues si portavano in avanti per cercare di riaprire il match, Whiteman ha conquistato palla facendo partire un contropiede lanciando in profondità sulla sinistra Riis che è scattato in avanti prima di crossare nel centro dell'area dove Frokjiaer non è riuscito a trovare l'impatto con la palla, alle sue spalle, però, è stato Thomas a colpirla ed a mandarla innavvertitamente nella sua porta superando Wilson che al 37° ha dovuto arrendersi per la terza volta.

Dopo lo 0-3 il PNE ha avuto un'altra occasione per arrotondare ulteriormente il risultato, infatti al 40° McCann è scattato sulla fascia sinistra ed ha poi servito in area Keane che ha calciato la palla al volo mandandola però alta sopra la traversa.

Al 45° il Coventry si è reso pericoloso costruendo la sua migliore azione offensiva conclusasi con un tiro dall'interno dell'area di O'Hare che Hughes è stato bravissimo a respingere quasi sulla linea di porta, la palla è poi arrivata a Wright che ha a sua volta tentato di calciarla in rete, ma anche sulla sua conclusione è stato lo stesso Hughes ad opporsi ed a ribattere il suo tiro.

Poco dopo è stato Simms a provare a riaprire il match, l'attaccante, servito in area sul lato destro, ha tentato di superare Woodman con un tiro da distanza ravvicinata, il portiere del PNE non si è però fatto soprendere ed ha respinto la sua conclusione.

Il primo tempo è così terminato con un incredibile, ma meritato 0-3 a favore del Preston, un risultato che probabilmente nessuno si sarebbe mai aspettato soprattutto dopo solo i primi 45 minuti di gioco.

In tutto il secondo tempo il PNE ha amministrato con tranquillità il vantaggio di 3 gol senza mai correre rischi, Woodman ha dovuto compiere una parata al 57 su una conclusione di Latibeaudiere ed ha poi sventato qualsiasi pericolo respingendo un insidioso tiro cross di Van Ewijk.

Non ci sono state altre emozioni da entrambe le parti, si segnalano soltanto le sostituzioni, al 74° Cunningham e Osmajic hanno preso il posto in campo di Millar e Riis, all'88° Woodburn e Ledson hanno sostituito Frokjiaer e Keane, mentre al 93°Lowe ha concesso al giovane Seary di fare il suo esordio in prima squadra entrando al posto di Capitan Browne.

E' così arrivata questa vittoria trionfale frutto di un primo tempo perfetto, ma anche di un secondo tempo durante il quale la solidità del PNE ha impedito al Coventry di tentare di reagire, è stata una prestazione davvero esaltante e questi 3 punti sono meritatissimi e non sono mai stati in discussione.

Come già detto sabato prossimo ci aspetterà un altro scontro diretto fondamentale contro l'Hull sesto in classifica e che domani affronterà il WBA quinto, non sarà per niente facile avere la meglio sulle Tigers, ma siamo in ottima forma ed in questo momento non dobbiamo sentirci inferiori a nessuno, dobbiamo continuare a lottare ed a conquistare punti che potrebbero risultare decisivi nella nostra rincorsa ad un posto playoff.

Grazie ragazzi!

COYW!!





sabato 17 febbraio 2024

Match Report: PNE 2 Blackburn Rovers 2

 PNE line-up: Woodman; Storey, Lindsay, Hughes; Millar, Whiteman, Browne, Brady (McCann, 81); Frøkjær, Riis (Osmajić, 81), Keane (Stewart, 69). Subs not used: Cornell, Cunningham, Ledson, Woodburn, Whatmough, Seary.

Blackburn Rovers line-up: Pears; Hyam, McFadzean, Wharton; Brittain, Fleck (Garrett, 17), Tronstad, Hedges (Chrisene, 64); Dolan (Sigurðsson, 64), Szmodics, Gallagher. Subs not used: Wahlstedt, O’Riordan, Markanday, Telalović, Ayari.

Attendance: 20,924 (4,722 Blackburn Rovers fans).

Referee: Mr D Webb.

Pareggio nel derby contro i Rovers che lascia un pò di rimpianti dato che avremmo potuto vincerla, è stata una partita strana con gli ospiti sullo 0-2 già dopo 23 minuti di gioco, nonostante questo, però, abbiamo sempre avuto l'impressione di poter ribaltare il risultato ed infatti nel finale del primo tempo Brady e Riis hanno pareggiato il match. Nella ripresa ci aspettavamo di completare la rimonta, ci siamo andati vicinissimi nei minuti finali con un colpo di testa di Browne respinto con una grande parata da Pears.

Resta la soddisfazione per essere riusciti a rimontare un risultato che poteva avere già compromesso la partita, ma dopo il 2-2, nel secondo tempo, quando pensavamo di poterla addirittura vincere non abbiamo avuto la lucidità per fare il terzo gol.

Per questo sentitissimo derby Lowe ha confermato lo stesso undici che in settimana aveva battuto il Boro, confermato quindi Brady al posto di Potts ancora indisponibile, piena fiducia in attacco a Riis preferito anche stavolta ad Osmajic per far coppia con Keane.

Come detto i Rovers sono partiti forti sorprendendo il North End già al 7° quando Gallagher ha lanciato a rete Szmodics che davanti a Woodman non ha fallito portando in vantaggio la sua squadra, qualche minuto dopo i Whites hanno reagito con un'iniziativa personale di Millar che ha poi concluso verso la porta avversaria dove Pears ha parato il suo tiro.

Al 23°, però, Brittain ha servito con un lancio lungo in area Gallagher che ha controllato la palla prima di calciarla alle spalle di Woodman portando gli ospiti addirittura su un sorprendente ed inaspettato 0-2.

Il PNE poteva subire questo doppio colpo ed arrendersi ed invece la squadra ha dato subito l'impressione di volere e di poter reagire ed infatti la squadra ha iniziato a prendere l'iniziativa del gioco ed a mettere sotto pressione gli avversari, al 37° Millar ha reclamato un calcio di rigore, ma poco dopo Brady ha calciato un corner che è stato respinto dalla difesa ospite, la palla è arrivata nuovamente sui piedi dell'irlandese che dal lato destro del limite dell'area ha fatto partire un gran bel tiro che è andato ad infilarsi sotto l'incrocio dei pali, realizzando così il gol che ha riaperto il match, il suo primo con la maglia dei Whites.

A questo punto il North End ha iniziato a credere ancora con più convinzione alla rimonta e la pressione nei confronti della difesa avversaria è aumentata ancora di più fino a quando, al 43°, Millar ha calciato in area dalla bandierina, Lindsay ha cercato di colpire la palla in acrobazia toccandola però male, ma di quel tanto da farla arrivare nei pressi della linea di porta avversaria dove in mischia Riis è stato il più lesto a spingerla in rete trovando così il gol del 2-2 che ha fatto esplodere di gioia tutto Deepdale.

Nel secondo tempo, però, quando pensavamo di poter continuare sulla scia dell'entusiasmo a prevalere sugli avversari, i Rovers hanno invece a loro volta reagito e giocato meglio pur senza mai creare veri pericoli verso al porta difesa da Woodman, nemmeno il North ENd è riuscito a farsi pericoloso.

Al 69° Stewart ha preso il posto in attacco di Keane ed all'81° sono entrati in campo anche McCann e Osmajic per Brady e Riis, ma la grandissima occasione per segnare e vincere è capitata al Capitano Alan Browne il quale, al terzo minuto di recupero, ha colpito la palla di testa da posizione ravvicinata vedendosi però respingere da Pears la sua conclusione, è stata questa l'unica occasione da gol di tutto il secondo tempo, ma è stata davvero clamorosa ed avrebbe potuto regalarci i tre punti.

Resta un pò di rammarico, ma anche la soddisfazione di aver recuperato il doppio svantaggio, forse a quel punto ci saremmo aspettati qualcosa di più nella ripresa, ma anche il Blackburn ha reagito e cercato di vincere la partita, alla fine è arrivato un pareggio tutto sommato giusto.

In classifica ora siamo a -2 dal sesto posto occupato dal Coventry, squadra che affronteremo in trasferta proprio nel prossimo turno, sarà uno scontro diretto fondamentale, difficilissimo, ma siamo in un periodo di ottima forma, possiamo giocarcela e tentare il sorpasso ai danni degli SkyBlues per sperare di entrare in zona playoff.

COYW!




mercoledì 14 febbraio 2024

Match Report: PNE 2 Middlesbrough 1

 PNE line-up: Woodman; Storey, Lindsay (Whatmough, 75), Hughes (Cunningham, 9); Millar, Browne, Whiteman (McCann, 83), Brady; Frøkjær; Keane (Stewart, 76), Riis (Osmajić, 76). Subs not used: Cornell, Ledson, Woodburn, Seary.

Middlesbrough line-up: Glover; Ayling (Dijksteel, 73), Van den Berg, Clarke, Thomas; Howson, Hackney (O’Brien, 89); Forss, McGree, Azaz; Greenwood (Silvera, 68). Subs not used: Dieng, Barlaser, Hoppe, Gilbert, Engel.

Attendance: 15,282 (1,745 Middlesbrough fans).

Referee: Mr T Harrington.

In una notte speciale nella quale commemoravamo il decimo anniversario della scomparsa dell'indimenticabile e leggendario Sir Tom Finney, arriva la terza vittoria consecutiva per i Lilywhites che hanno indossato una maglia speciale, disegnata proprio per l'occasione, che rappresenta "The Splash", la famosa foto, poi diventata anche la statua fuori da Deepdale, che raffigura il grande campione mentre calcia il pallone in mezzo ad una pozzanghera a Stamford Bridge nel 1956 contro il Chelsea.

Per onorare Sir Tom i tifosi del North End hanno rispolverato la bellissima bandiera raffigurante la nostra Leggenda facendola girare per tutta la Town End, al 7° minuto tutto lo stadio si è alzato in piedi per applaudire Finney che come tutti sappiamo vestiva proprio la maglia numero 7.

Per questa sfida Lowe ha schierato lo stesso undici che aveva battuto Ipswich e Cardiff con la sola eccezione di Brady che ha sostituito l'infortunato Potts, uscito malconcio proprio lo scorso sabato dal campo del Cardiff City Stadium.

L'inizio di partita è stato certamente favorevole agli ospiti che hanno gestito il gioco e messo sotto pressione la nostra difesa che all'8° ha perso per infortunio Hughes sostituito da Cunningham, proprio un tocco in area dell'irlandese ha fatto arrivare la palla sui piedi di Greenwood che ha calciato trovando però la pronta respinta di Woodman.

Improvvisamente, però, al 23°, Frokjiaer ha messo la palla verso il centro dell'area dalla fascia destra, la palla è stata respinta da un difensore avversario arrivando però a Millar che l'ha controllata e calciata dal limite dell'area mandandola in rete superando Glover e trovando così il gol dell'inaspettato 1-0.

Il Boro ha reagito e si è fatto pericoloso con un tiro di Greenwood dalla distanza terminato di poco a lato, qualche minuto più tardi Forss è stato lanciato in area venendo però fermato da un contrasto di Brady giudicato regolare dall'arbitro.

Un primo tempo equilibrato e con poche emozioni è così terminato sul risultato di 1-0 determinato dal gol di Millar nell'unico vero tentativo offensivo dei Lilywhites.

Il Middlesbrough ha iniziato la ripresa deciso a pareggiare e si è fatto pericoloso al 51° con un pericoloso tiro deviato da Cunningham in corner, al 57° è però poi arrivato il gol del 1-1 arrivato con un gran tiro da fuori area di Azaz.

Decisiva è stata però la pronta reazione del North End che ha impiegato soli 3 minuti per tornare in vantaggio, infatti al 60° Whiteman ha servito Keane che da posizione centrale al limite dell'area ha calciato la palla verso la porta avversaria, una deviazione, però, l'ha fatta arrivare all'accorrente Riis che, vedendo Glover a terra spiazzato dal cambio di direzione del tiro, ha dovuto solo calciare in porta trovando così il gol del 2-1, secondo gol consecutivo per il danese, il primo a Deepdale dopo il rientro in campo dopo l'infortunio.

Gli ospiti non si sono di certo arresi ed hanno avuto una reazione decisa facendosi pericolosi prima con una bella conclusione di Howson che Lindsay ha deviato in corner con un colpo di testa decisivo, poi al 69° è stato Cunningham ad anticipare un avversario mandando la palla in corner prima che potesse calciare pericolosamente verso la porta, ma soprattutto, poco dopo, è arrivata una grandissima parata di Woodman che in tuffo ha respinto un tiro di prima intenzione e da posizione ravvicinata di Forss, infine è stato Silvera ha ricevuto palla in area da un cross dalla destra non riuscendo però a calciare a causa del decisivo contrasto di Millar.

Al 73° Lowe ha mandato in campo Osmajic, Stewart e Whatmough al posto di Keane, Riis e Lindsay, ma il Boro ha continuato la sua pressione alla ricerca del pareggio, prima è stato Silvera ad entrare in area sulla sinistra e dopo essersi liberato di Millar a calciare da posizione defilata trovando la pronta risposta di Woodman, poi, sempre su quella fascia, è stato Thomas a liberarsi dello stesso Millar e di Whatmough calciando un diagonale con il quale ha mandato di pochissimo a lato del palo opposto.

All'82° McCann ha sostituito Whiteman, poco dopo Frokjiaer ha servito al limite dell'area Millar il quale di prima intenzione ha liberato con un tocco preciso Osmajic davanti al portiere avversario, l'attaccante ha fatto probabilmente un controllo di troppo permettendo a Glover di fermarlo in uscita.

L'arbitro ha concesso 5 minuti di recupero, il PNE si è fatto ancora pericoloso quando Frokjiaer ha servito Millar che ha a sua volta passato la palla al centro per Stewart il quale ha calciato verso la porta avversaria trovando però la ribattuta della difesa.

Il Middlesbrough non ha più avuto le forze e la lucidità per gettarsi di nuovo all'attacco con ordine e non è più riuscito a farsi pericoloso, il North End ha difeso senza troppi problemi il prezioso vantaggio conquistando questi 3 punti fondamentali che ci proiettano decisamente verso la zona playoff.

Il PNE è attualmente nono in classifica con gli stessi punti del Coventry sesto e di Norwich e Hull che lo seguono, i Lilywhites hanno sorpassato questa sera il Sunderland e sabato prossimo ospiteranno a Deepdale il Blackburn in un attesissimo e sentitissimo derby.

E dopo i Rovers la successiva sfida sarà proprio a casa del Coventry sesto in classifica per quello che potrebbe essere uno scontro diretto davvero fondamentale per il nostro campionato.

E' stata una vittoria molto sofferta, ma conquistata con grinta e determinazione, abbiamo onorato con una prestazione di grande carattere la memoria di Sir Tom Finney lottando sotto una pioggia forte ed ininterrotta, proprio come in quel giorno del 1956 a Stamford Bridge.

Intanto godiamoci questa vittoria nel ricordo di questa magica serata nel segno del ricordo del grande immenso Sir Tom.

Viva Tom Finney

COYW!




sabato 10 febbraio 2024

Match Report: Cardiff City 0 PNE 2

Cardiff City line-up: Alnwick; Ng, Goutas, Phillips (Méïté, 85), Collins; Wintle (Ramsey, 45), Siopis, Turnbull (Colwill, 72); Bowler (Wilson-Esbrand, 45), Etete (Diédhiou, 62), Grant. Subs not used: Horvath, Romeo, Ralls, Tanner.

PNE line-up: Woodman; Storey, Lindsay, Hughes; Potts (McCann, 73), Whiteman, Browne (Ledson, 80), Millar (Brady, 86); Frøkjær (Woodburn, 87), Riis (Osmajić, 86), Keane. Subs not used: Cornell, Cunningham, Stewart, Whatmough.

Attendance: TBC.

Referee: Mr D Whitestone.

Vittoria importantissima in Galles che fa seguito a quella di sabato scorso contro l'Ipswich, il North End si porta così a soli 2 punti dal sesto posto riaprendo la sua corsa verso la zona playoff.

Dopo una buona prima mezz'ora di gioco per il Cardiff è stato però il PNE a passare in vantaggio con il primo gol di Riis dal suo ritorno dopo la lunga assenza per infortunio, qualche minuto dopo è stato Whiteman a raddoppiare, un risultato forse un pò severo per i padroni di casa che però nella ripresa non sono riusciti a reagire permettendo ai Lilywhites di controllare il doppio vantaggio senza affanni.

Per questo importante scontro diretto Lowe si è affidato allo stesso undici che aveva sconfitto l'Ipswich, ma l'inizio di partita non è stato molto promettente infatti il Cardiff ha giocato meglio mantenendo a lungo il possesso palla e facendosi pericoloso in due occasioni con i tiri di Etete e Grant che però Woodman ha parato senza grosse difficoltà.

Al 30°, al primo tentativo, il North End è passato in vantaggio quando Frokjiaer ha servito con precisione il connazionale Riis sulla sinistra, l'attaccante è avanzato ed è entrato in area dove si è liberato di due avversari prima di calciare in rete superando Alnwick con un bel tiro da posizione defilata portando a sorpresa il risultato sullo 0-1 e segnando il suo primo gol dall'ottobre del 2022.

Il Cardiff ha subìto il colpo ed al 39° ha dovuto ancora arrendersi all'ottima iniziativa del PNE, sulla destra Potts ha servito Keane che ha toccato la palla per Frokjiaer, il danese è avanzato entrando in area da dove avrebbe potuto calciare, intelligentemente, però, evitando l'uscita del portiere avversario, ha servito nel centro dell'area Whiteman il quale, tutto solo, non ha avuto difficoltà a calciare la palla nella porta lasciata sguarnita da Alnwick realizzando così il gol dello 0-2.

Nella ripresa, nonostante le sostituzioni e l'ingresso in campo anche di Aaron Ramsey, i Bluebirds non sono riusciti a reagire, il North End si è fatto pericoloso con un'iniziativa di Millar che è scattato sulla fascia sinistra e che ha calciato quasi dalla linea di fondo dopo essere entrato in area trovando la respinta del portiere, il Cardiff ha sprecato una buona occasione quando con un calcio di punizione Ramsey ha messo la palla in area dove Phillips l'ha colpita male di testa mandandola a lato, al 60° ci ha provato Grant calciando alto sopra la traversa.

Al 64° Frokjiaer, già autore di due assist vincenti, ha lanciato Riis in area, l'attaccante ha calciato, ma Alnwick in uscita ha respinto la sua conclusione, pochi minuti dopo il danese, stavolta servito da Hughes, si è ritrovato a tu per tu con il portiere avversario, lo ha superato, ma nel contatto è poi caduto a terra, l'arbitro ha però ritenuto regolare l'intervento dell'estremo difensore del Cardiff.

Praticamente non è più successo niente, il PNE ha amministrato senza problemi il doppio vantaggio ed il Cardiff non è riuscito a fare nulla per cercare di riaprire il match, sono entrati in campo McCann e Ledson in sostituzione degli acciaccati Potts e Browne, nei minuti finali c'è stato spazio anche per Osmajic, Woodburn e Brady.

Nel corso dei 6 minuti di recupero i Bluebirds hanno leggermente aumentato la pressione nei confronti della nostra difesa riuscendo però a calciare verso la porta soltanto con Grant il cui tiro è stato respinto da Whiteman che ha mandato la palla in calcio d'angolo.

La partita è terminata con questa bella vittoria, una vittoria alla fine meritata, è vero che il Cardiff aveva giocato meglio nella prima mezz'ora di gioco, ma i due gol in rapida successione del PNE hanno "ammazzato" la partita ed i padroni di casa non hanno avuto le forze di reagire anche grazie alla buona prestazione difensiva dei Whites.

Mercoledì sera, 14 febbraio, a Deepdale arriverà il Boro e dovremo vincere per dare continuità alle ultime due vittorie e per continuare ad inseguire i playoff, ma lo dovremo fare anche per onorare nei migliore dei modi il decimo anniversario della scomparsa del leggendario Sir Tom Finney.

Yellowsss!! 




sabato 3 febbraio 2024

Match Report: PNE 3 Ipswich Town 2

 PNE line-up: Woodman; Storey, Lindsay, Hughes; Potts, Whiteman, Browne, Millar (Brady, 78); Frøkjær (McCann, 70), Riis (Osmajić, 70), Keane (Woodburn, 90+5). Subs not used: Cornell, Cunningham, Ledson, Mawene, Whatmough.

Ipswich Town line-up: Hladky; Clarke, Woolfenden, Edmundson, Davis; Morsy, Luongo (Harness, 81); Burns (Al-Hamadi, 81), Chaplin (Hutchinson, 67), Sarmiento (Broadhead, 67); Jackson (Moore, 45). Subs not used: Walton, Travis, Humphreys, Tuanzebe.

Attendance: 17,313 (3,435 Ipswich Town fans).

Referee: Mr G Scott.

La vittoria che nessuno si sarebbe aspettato, 3-0 alla fine del primo tempo contro l'Ipswich secondo in classifica, almeno prima di questa giornata, poi qualche brivido nel finale con i 2 gol con i quali i Tractor Boys hanno provato inutilmente a riaprire la partita.

Una prestazione di carattere, una vittoria sorprendente che può davvero rilanciarci nella corsa ai playoff ora distanti solo 3 punti, 2 gol nei primi 8 minuti ci hanno spianato la strada verso questo importantissimo successo, Keane protagonista con una doppietta.

Lowe ha schierato stavolta titolare Capitan Browne, che nella spezzone giocato settimana scorsa contro il Millwall ha raggiunto il prestigioso traguardo delle 400 presenze con il Club, al posto di McCann, confermato nell'undici titolare anche Frokjiaer, in attacco scelta la coppia Riis-Keane con Osmajic.

Il North End è partito subito forte facendosi pericoloso con un'iniziativa di Millar e poi passando in vantaggio già al 3° con Keane, l'attaccante, invece di servire Riis, ha preferito calciare verso la porta e, favorito da una deviazione di Edmunson, ha superato il portiere avversario.

All'8° minuto di gioco Keane ha in questo caso servito proprio Riis, il danese, evitando il fuorigioco, è avanzato verso la porta ospite venendo contrastato da Edmunson che colpendo la palla l'ha inavvertitamente mandata in rete superando il suo portiere e regalando così al North End il gol del sorprendente 2-0.

Il PNE, spinto dall'entusiasmo per il doppio vantaggio, ha gestito il match senza soffrire la reazione degli avversarie ed al 20° si è fatto nuovamente pericoloso con Millar la cui conclusione è stata deviata da un difensore che ha fatto terminare la palla di poco a lato.

Al 39° è arrivato incredibilmente anche il terzo gol quando Frokjiaer e Riis sono andati a contrastare Morsy all'interno dell'area dell'Ipswich facendo in qualche modo arrivare la palla a Keane che non ha dovuto fare altro che spingerla in rete realizzando la sua doppietta e soprattutto il gol del 3-0, un risultato tanto inaspettato quanto esaltante.

L'unico tentativo di reagire da parte degli ospiti è arrivato con un tiro da fuori area di Clarke terminato a lato, questo è stato l'unico pericolo creato dall'Ipswich in tutto il primo tempo.

Nella ripresa i Tractor Boys sono entrati in campo decisi a fare di tutto per tentare di recuperare il pesante svantaggio e si sono presentati con un attaccante in più, Moore.

Dopo 3 minuti di gioco nel secondo tempo l'Ipswich ha guadagnato un calcio di punizione dal limite, Leif Davis si è incaricato di batterlo ed ha mandato la palla a colpire il palo, poco dopo Sermiento ha impegnato Woodman e qualche minuto più tardi è stato Luongo a farsi pericoloso calciando di poco fuori dallo specchio della porta.

Al 70° Lowe ha mandato in campo Osmajic e McCann al posto di Riis e Frokjiaer, ma al 75° l'Ipswich ha riaperto il match realizzando il gol del 3-1 proprio con Moore, bravo a sfruttare un cross in area di Davis.

Brady ha sostituito Millar al 78° ed il PNE ha reagito bene e, piuttosto di chiudersi in difesa, è andato a sua volta vicino al gol prima con un colpo di testa di Lindsay e poi con un tentativo di Osmajic.

Nonostante questo, però, gli ospiti hanno segnato anche il secondo gol all'87° ancora con Moore che si è fatto trovare al posto giusto per calciare la palla in rete dopo che Woodman aveva respinto con un grande intervento un tiro di Al-Hamadi.

Sul risultato di 3-2 il PNE ha dovuto soffrire per mantenere il prezioso vantaggio, l'arbitro ha concesso 5 minuti di recupero ed i ragazzi sono stati bravi a non farsi schiacciare nella propria area, l'Ipswich ci ha provato, ma non è più riuscito a creare pericoli ed i Lilywhites hanno conquistato questa meritata e sorprendente vittoria.

Un pomeriggio esaltante, battere in questo modo una delle squadre più forti del campionato può dare grande fiducia alla squadra e la carica giusta per continuare a far bene e tentare di conquistare un posto playoff, sarà importante a questo proposito lo scontro diretto di sabato prossimo da giocarsi in Galles contro il Cardiff, sarà una sfida difficile, ma anche da vincere.

COYW! 




sabato 27 gennaio 2024

Match Report: Millwall 1 PNE 1

Millwall line-up: Šarkić; Tanganga, Harding, Cooper; Norton-Cuffy, Honeyman (De Norre, 58), Mitchell (Saville, 58), Bryan; Longman (Esse, 45), Nisbet (Obafemi, 77); Flemming. Subs not used: Białkowski, McNamara, Wallace, Campbell, Grant.

PNE line-up: Woodman; Storey, Lindsay, Hughes; Potts, Whiteman, Ledson (Browne, 73), Millar (Brady, 63); Frøkjær (Holmes, 90+4); Keane, Riis (Osmajić, 63). Subs not used: Cornell, Cunningham, Bauer, Stewart, Woodburn.

Referee: Mr J Busby.

Attendance: 14,744 (853 PNE pre-sales).

Buon punto esterno per il PNE su un campo sempre difficile come quello del Millwall, la squadra ha reagito bene al gol del provvisorio vantaggio dei Lions arrivato dopo soli 5 minuti di gioco trovando il meritato pareggio con Potts nel primo tempo.

Per questa sfida Lowe ha potuto schierare tra i pali il rientrante Woodman ed ha sostituito l'influenzato McCann con Ledson, per il resto è stata confermata la formazione che aveva ben figurato ad Elland Road contro il Leeds nonostante la sconfitta, ancora panchina quindi per Capitan Browne, la fascia è quindi finita sul braccio di Whiteman.

Come detto già al 5° minuto di gioco i padroni di casa hanno trovato il gol del vantaggio grazie al colpo di testa vincente di Flemming servito nel centro dell'area da un cross dalla destra di Honeyman.

Il North End ha reagito poco dopo con un tiro dalla distanza di Whiteman terminato di poco a lato, ma è stato ancora il Millwall a farsi poi pericoloso con un tentativo di Nisbet fermato dalla decisiva opposizione di Lindsay.

La partita è proseguita in equilibrio e senza azioni da segnalare almeno fino al 30° quando Woodman ha parato senza problemi un tiro di Mitchell, 3 minuti più tardi, però, il Preston NE ha trovato il gol del pareggio quando Frokjiaer da centrocampo ha servito con un lancio preciso sulla destra Potts il quale è scattato verso la porta avversaria e, dopo essere entrato in area, ha calciato superando Sarkic e due difensori che avevano cercato di respingere la palla prima che varcasse la linea.

Il PNE, rivitalizzato dal gol, ha creato altre due occasioni pericolose prima del termine del tempo, una con Millar che, servito da Frokjiaer, ha calciato dalla distanza trovando però Sarkic pronto a parare la sua conclusione, l'altra è stata più clamorosa con il portiere che stavolta ha dovuto compiere un grande intervento per parare il tiro da distanza ravvicinata di Keane, servito con un colpo di testa da Hughes.

Ma l'inizio della ripresa è stato a favore di un Millwall rientrato in campo deciso a vincere la partita, Whiteman si è reso protagonista di un salvataggio decisivo su un colpo di testa di Harding, poi è stato Woodman a diventare decisivo con parate sui tentativi di Esse, Bryan e Savage.

Al 63° Lowe aveva mandato in campo Osmajic e Brady al posto di Riis e Millar, ma è la sostituzione arrivata al 73° a fare la storia, infatti Browne, che ha preso il posto di Ledson, è diventato il 13° giocatore nella storia del Preston North End a raggiungere le 400 presenze con il Club, un grandissimo traguardo per il nostro Capitano irlandese.

Nel finale è stato il PNE ad andare vicino alla vittoria, prima con un tiro di Keane terminato davvero di poco a lato, poi, nel recupero, con una conclusione di Potts, servito da un preciso cross di Brady, che Sarkic è stato bravissimo a parare.

La partita è così terminata in parità e con 1 punto che accontenta entrambe le squadre, il Millwall ha iniziato meglio il secondo tempo, ma alla fine è stato proprio il North End ad andare più vicino alla vittoria.

Nel prossimo turno il PNE ospiterà l'Ipswich secondo in classifica, ma che oggi è stato "vittima" di un clamoroso giant killing in FA Cup che lo ha visto uscire sconfitto da Portman Raod dal Maidstone United squadra che milita nella National League South.

COYW! 





domenica 21 gennaio 2024

Match Report: Leeds United 2 PNE 1

Leeds United line-up: Meslier; Gray, Rodon, Ampadu, Firpo (Byram, 76); Gruev, Kamara (Piroe, 76); James, Rutter (Joseph, 90+8), Summerville (Cooper, 90+6); Bamford. Subs not used: Klaesson, Anthony, Shackleton, Poveda, Gelhardt.

PNE line-up: Cornell; Storey, Lindsay, Hughes; Potts, Whiteman, McCann (Ledson, 70), Millar (Browne, 77); Frøkjær (Woodburn, 90); Riis (Stewart, 77), Keane (Brady, 77). Subs not used: Pradic, Cunningham, Bauer, Best.

Attendance: 36,570 (1,881 PNE fans).

Referee: Mr D Webb.

Sconfitta dura da accettare visto che il gol decisivo del Leeds è arrivato su un calcio di rigore decretato dall'arbitro per un dubbio tocco di mano/braccio da parte di Ledson nella nostra area di rigore, fino a quel momento il PNE, dopo aver giocato un ottimo primo tempo nel quale era anche passato in vantaggio dopo 1 solo minuto di gioco, aveva resistito alle offensive dei padroni di casa che nella ripresa hanno cercato con insistenza il gol vittoria.

Dobbiamo essere orgogliosi e soddisfatti della partita giocata dai ragazzi che ad Elland Road hanno "spaventato" il Leeds portandosi in vantaggio già al 1° minuto con un gol di Keane ed hanno giocato, soprattutto nel primo tempo, alla pari con i più quotati avversari, probabilmente avrebbero meritato di finire il match almeno con un pareggio, è difficile perdere in questo modo, ma bisogna assolutamente pensare a quanto di buono è stato fatto oggi per poter poi ripartire dalla prossima partita.

Per questa sfida Lowe ha dovuto rinunciare agli influenzati Woodman, Holmes ed Osmajic, a centrocampo Frokjiaer è stato schierato dal primo minuto con Browne in panchina, in attacco è stato scelta la coppia Keane-Riis alla sua prima da titolare in stagione.

Come detto la partita è iniziata benissimo, infatti, già al 1°, il North End ha trovato a sorpresa il gol del vantaggio grazie ad una punizione dal lato sinistro del limite dell'area avversaria che Whiteman ha calciato mandando la palla sul secondo palo dove Lindsay l'ha colpita di testa facendo da sponda a Potts che da posizione centrale l'ha colpita male, la respinta dei difensori del Leeds l'ha fatta arrivare a Millar che l'ha calciata di prima intenzione, sulla traiettoria è intervenuto Keane deviandola in modo decisivo in rete realizzando così lo 0-1 gelando Elland Road con esclusione ovviamente del settore ospiti da dove i quasi 1.900 Northenders hanno potuto invece esplodere di gioia.

Una gioia però durata poco, infatti al 5° Junior è scattato sulla sinistra ed ha crossato la palla all'interno dell'area del PNE dove Hughes non è riuscito ad intercettarla, alle sue spalle James ha soltanto dovuto spingerla di testa in rete da due passi dalla porta realizzando così il gol del pareggio.

Al 10° il PNE è andato nuovamente vicino al gol quando Keane ha servito con precisione Millar, il canadese ha controllato la palla avanzando fino ad entrare all'interno dell'area avversaria da dove ha calciato pericolosamente verso la porta trovando però Meslier pronto a respingere la sua conclusione mandando la palla in corner.

I padroni di casa hanno reagito creando alcune occasioni pericolose, al 14° Keane è entrato in area, Hughes è riuscito a contrastarlo colpendo la palla di testa in direzione di Cornell, ma l'attaccante è riuscito ad anticipare il portiere facendola però terminare fuori dallo specchio della porta, al 30° Junior ha calciato una punizione dal limite mandando la palla nettamente sopra la traversa, poi ci sono stati due colpi di testa, il primo di Bamford è stato parato, il secondo di Rutter è terminato di poco alto.

Il primo tempo è terminato sul risultato di 1-1 nato da una bella ed equilibrata sfida durante la quale entrambe le squadre hanno combattuto e giocato alla pari, ma già dall'inizio della ripresa il Leeds ha fatto capire di voler cambiare marcia partendo davvero alla grande e facendosi pericoloso in diverse situazioni nei primi 10minuti di gioco.

La prima occasione è arrivata grazie ad un'ottima giocata sulla sinistra di Summerville il quale, dopo aver superato la nostra difesa, è entrato nell'area del PNE e praticamente dalla linea di fondo ha messo la palla in mezzo dove Gutter l'ha calciata di prima intenzione colpendo clamorosamente il palo

Poco dopo Bamford è stato lanciato in profondità, l'attaccante ha controllato la palla ed è avanzato fino ad entrare in area calciandola alta sopra la traversa, subito dopo ancora Summerville si è fatto pericoloso sulla sinistra entrando poi in area da dove ha calciato trovando però il contrasto dei nostri difensori.

Al 49° un lancio dalla sinistra è stato intercettato da Cornell in uscita che ha anticipato James, la sua respinta ha però fatto arrivare la palla a Bamford che ha subito calciato approfittando del fatto che il portiere si trovasse lontando dai pali, sulla traiettoria del tiro si è però fatto trovare pronto Hughes che ha respinto la palla negando il gol all'attaccante avversario.

Il Leeds ha proseguito ad attaccare ed al 52° James ha cercato di beffare Cornell, leggermente fuori dai pali, con un pallonetto da fuori area con il quale ha però mandato la palla alta sopra la traversa.

I padroni di casa si sono un pò calmati, al 69° Ledson ha sostituito McCann, ma al 73° sono tornati a farsi pericolosi quando Summerville, con una grande giocata, si è liberato sulla sinistra di due nostri giocatori servendo poi con un colpo di tacco Junior il quale ha poi crossato la palla in area dove Cornell ha anticipato Bamford perdendola però per un attimo e riconquistandola prima che l'attaccante potesse intervenire per calciarla in rete.

Al 76° Lowe ha operato un triplo cambio mandando in campo Stewart, Brady e Browne al posto di Riis, Keane e Millar, ma è stato ancora il Leeds a farsi pericoloso con una conclusione di James che Lindsay è stato bravo a deviare in corner.

Woodburn ha sostituito Frokjiaer all'89°, l'arbitro ha concesso 6 minuti di recupero, il North ENd ha resistito bene, Brady è stato bravo a contrastare Bamford lanciato verso la porta, ma poi al 92°, in seguito agli attacchi dei padroni di casa, Ledson ha involontariamente toccato leggermente la palla con una mano o forse con il braccio, l'arbitro ha fischiato un calcio di rigore contestatissimo e davvero dubbio che Piroe ha realizzato regalando il gol del 2-1 e della vittoria alla sua squadra.

Il North End ha tentato disperatamente di portarsi in attacco, ma non c'è stato il tempo per tentare di pareggiare e la partita è terminata con un'amara sconfitta, una sconfitta evitabilissima e determinata dalla controversa decisione arbitrale.

Il PNE deve già guardare alla prossima partita, la sfida del The Den contro un Millwall in difficoltà, ma sempre pericoloso, dovremo ripartire dalla buona prestazione di oggi, perdere in casa del Leeds ci può stare, soprattutto se la sconfitta arriva in questo modo e se la squadra è uscita a testa alta da un campo così difficile.  

Ora la zona playoff è lontana 5 punti, ma il campionato è ancora molto lungo, dobbiamo continuare a lottare ed a crederci cercando di affrontare ogni partita con lo spirito giusto, quello messo in campo oggi.

COYW!