martedì 29 agosto 2017

Comunicato su Hugill

In seguito alle insistenti voci di mercato riguardanti importanti offerte da parte di vari Club, come Reading, Leeds, Birmingham e Wolverhampton, per poter convincere il Preston North End a cedere l'attaccante Jordan Hugill, il Club ha oggi diramato un comunicato ufficiale con il quale ha confermato che il giocatore ha scritto una lettera con la quale ha chiesto di essere messo in vendita.
Il brevissimo comunicato dice che il Preston North End ha respinto la richiesta di Hugill almeno per questa sessione di mercato, l'attaccante quindi dovrebbe restare a Deepdale almeno fino a gennaio a meno di eventuali nuove clamorose novità.
Non ci è piaciuto per niente l'atteggiamento di Jordan, possiamo capire che certe offerte facciano "gola", ma il ragazzo dovrebbe rispettare il contratto e l'impegno preso con il PNE con professionalità, ci chiediamo inoltre quali siano le sue motivazioni e ci viene soltanto in mente che possa esclusivamente essere una questione economica e questo non farebbe certo onore all'attaccante... lasciare il Preston NE per squadre come quelle sopra citate? Non ci sembrano squadre così superiori alla nostra, anzi, in questo inizio di campionato stiamo dimostrando di poter fare bene e Hugill dovrebbe pensare a concentrarsi ed a lottare per tentare di raggiungere con la squadra gli obiettivi che ci siamo posti.
Hugill arrivò al North End quando era un ragazzino ed un giocatore sconosciuto, ora, anche grazie alle esperienze vissute con il Club, è diventato un uomo ed un attaccante di buon livello, possibile che non abbia nemmeno un pò di riconoscenza ed un pò di rispetto per i tifosi che lo hanno sempre amato ed appoggiato?
Lasciare adesso il PNE avrebbe anche significato lasciarci senza il nostro attaccante principale e Neil sarebbe stato costretto a trovarne un degno sostituto in pochissimo tempo, impresa davvero difficile..
Pensiamo che il Preston NE abbia fatto la scelta giusta respingendo con decisione la richiesta di trasferimento di Hugill, dobbiamo però ora confidare che l'attaccante si comporti da vero professionista continuando a giocare con lo stesso impegno con cui è sempre sceso in campo da quando veste la maglia dei Lilywhites.
Di sicuro il suo comportamento inciderà sul rapporto con i tifosi, delusi dalla sua volontà di andarsene, speriamo almeno che non andrà a rovinare i rapporti all'interno dello spogliatoio, Hugill è un giocatore importante e non possiamo permetterci di averlo in squadra, ma non con lo spirito giusto e la voglia di giocare con la giusta concentrazione e determinazione.

Speriamo che tutto si risolva per il meglio, speriamo di cuore che Hugill resti con noi, ma allo stesso tempo siamo amareggiati per quanto successo e purtroppo non riusciremo più a considerarlo con lo stesso rispetto e la stessa ammirazione che avevamo nei suoi confronti.




sabato 26 agosto 2017

Match Report: Middlesbrough vs PNE 0-0

Middlesbrough line-up: Randolph, Fabio, Friend (Bamford, 55), Gibson (c), Clayton, Assombalonga, Howson, Fry, Christie, Baker (Downing, 68), Gestede. Subs not used: Dimi, Ayala, Leadbitter, Gletcher, Roberts.
PNE line-up: Maxwell, Fisher, Earl, Pearson (Harrop, 70), Huntington (c), Davies, Barkhuizen (Mavididi, 75), Browne, Hugill, Johnson, Maguire (Robinson, 90). Subs not used: Hudson, Vermijl, Horgan, Spurr.
Attendance: 25,295 (961 PNE fans)
Referee: Mr D England
Un'altra magnifica prestazione permette al PNE di conquistare ancora una volta un risultato esaltante, un pareggio al Riverside contro il Boro, squadra retrocessa dalla Premier League e seria candidata alla promozione.
Per la quarta partita il North End non subisce gol, in questo inizio di campionato Maxwell ha dovuto arrendersi solo al calcio di rigore realizzato da Vydra nella sconfitta rimediata a Derby dimostrando che questo reparto sta facendo benissimo nonostante le pesanti assenze di Clarke e, recentemente, anche di Cunningham.
I giovani Davies ed Earl si sono confermati anche in questa partita all'altezza della Championship, Huntington è l'uomo d'esperienza, Fisher si sta dimostrando un ottimo acquisto.
Ma questo 0-0 è un pareggio a reti inviolate rispetto a quello ottenuto a Leeds, ad Elland Road, infatti, era stata soprattutto la difesa a rendersi protagonista fermando gli attacchi dei padroni di casa, a Middlesbrough, invece, i Lilywhites hanno dominato la partita e creato diverse occasioni da gol ed avrebbero senza dubbio meritato la vittoria.
Dopo 5 partite il Preston NE ha totalizzato 8 punti ritrovandosi ad 1 punto dalla zona playoff, ma oltre ai risultati positivi dobbiamo essere soddisfatti di quanto la squadra sta facendo in campo, in particolare nelle ultime due partite, contro Reading a Deepdale e Boro in trasferta, abbiamo potuto ammirare anche un bel gioco con trame offensive e buon possesso palla, in entrambe le partite abbiamo creato diversi pericoli alle porte avversarie ed avremmo meritato di realizzare più gol.. forse è proprio questo il problema sul quale dovremmo migliorare, in certe situazioni servirebbe maggiore "cattiveria" sotto porta, cercando di essere più cinici nello sfruttare le occasioni create.
Per questa delicata trasferta Neil, come prevedibile e giusto, non ha confermato lo schieramento altamente offensivo schierato in casa contro i Royals, preferendo inserire un centrocampista di contenimento come Browne al posto di Harrop, giocando quindi con un 4-3-2-1 e non con il 4-2-3-1 con l'irlandese che è andato in mezzo al campo con Johnson e Pearson e con i confermati Maguire e Barkhuizen a sostegno di Hugill.
La scelta si è rivelata giusta, la squadra ha giocato una grandissima partita senza mai subire il Boro, ma piuttosto mettendolo spesso in difficoltà con azioni offensive frutto di un buon sfruttamento proprio da parte di Barkhuizen e Maguire delle fasce laterali.
ll PNE ha iniziato il match subito con decisione facendo capire le proprie intenzioni mantenendo un buon possesso palla e proponendosi con pericolosità verso la porta avversaria.
La prima situazione pericolosa è nata da un corner calciato da Johnson sugli sviluppi del quale Browne non è riuscito a sfruttare l'occasione dando la possibilità a Fabio di allontanare la palla.
Il Boro ha reagito con un'azione personale di Assombalonga che con potenza e velocità è riuscito a penetrare nell'area di rigore del PNE ritrovandosi poi in corsa solo davanti a Maxwell che in uscita è stato bravissimo a negare il gol all'attaccante avversario respingendo la sua conclusione.
Intorno al 15° è arrivata la miglior occasione del primo tempo quando Barkhuizen è avanzato sulla fascia destra, si è liberato con agilità di Friend prima di scagliare un bel tiro dal limite dell'area, ma una leggera deviazione di Randolph ha fatto sbattere la palla clamorosamente contro il palo.
I padroni di casa sono nuovamente riusciti a rendersi pericolosi rispondendo all'occasione da gol creata dal PNE, una discesa sulla fascia di Fabio si è conclusa con il terzino brasiliano che in area ha costretto Maxwell all'uscita, il portiere gallese è stato bravissimo a rimanere in piedi impedendo all'avversario di calciare e costringendolo a spostarsi lateralmente così che quando è riuscito a liberarsi per il tiro non ha potuto indirizzarlo con precisione verso la porta a causa dell'ottimo contrasto dell'accorrente Fisher.
Negli ultimi minuti del primo tempo il North End è andato vicino al gol in altre due occasioni: Barkhuizen ha conquistato e poi calciato una punizione fornendo un ottimo assist ad Huntington che al centro dell'area del Boro ha colpito con precisione la palla di testa trovando però la grande parata di Randolph che ha deviato in corner; sul conseguente tiro dalla bandierina Johnson ha crossato nuovamente al centro dove in mischia Earl è stato bravissimo a trovare la palla ed a calciare a rete trovando però l'opposizione del portiere avversario che con i piedi ha respinto.
Nella ripresa il North End è partito fortissimo dominando e sovrastando gli avversari; nei primi minuti i Whites sono andati vicini al gol in ben tre occasioni senza però riuscire a segnare, un vero peccato non averle sfruttate.
La prima occasione è nata da una palla conquistata da Browne che ha poi servito Johnson che dal limite dell'area, in posizione defilata sulla destra, ha calciato costringendo Randolph ad un altro intervento decisivo.
Poco dopo è stato Maguire che con una bella azione personale si è involato centralmente verso l'area del Boro ed, evitando i difensori, ha calciato verso la porta da buona posizione, ma anche in questo caso Randolph si è fatto trovare pronto deviando in corner.

 La terza occasione è arrivata proprio in seguito al corner sul quale Barkhuizen è andato a colpire la palla di testa trovando però un clamoroso salvataggio proprio sulla linea della porta da parte di un avversario che ha poi rinviato lontano.
Al 70° , dopo un colpo subìto, Pearson è stato costretto a lasciare il campo, al suo posto Neil, non avendo a disposizione altri centrocampisti centrali, lo ha sostituito con Harrop rendendo la squadra ancora più offensiva riproponendo lo schieramento utilizzato nella vittoria contro il Reading la settimana precedente.
Speriamo che per Pearson non si sia trattato di nulla di grave, è un giocatore troppo importante e in quel ruolo non abbiamo ricambi visto che anche Welsh è ancora indisponibile.
Qualche minuto dopo il Boro ha costruito la sua unica azione offensiva del secondo tempo quando Downing, da poco in campo, è riuscito a liberarsi sulla fascia destra ed a portarsi al tiro, ma la sua conclusione è stata respinta da un buon intervento di Maxwell.
Al 75° Mavididi, fresco di convocazione nella Nazionale Inglese Under23, ha sostituito Barkhuizen, l'attaccante in prestito dall'Arsenal ha confermato di avere dei buoni numeri, il PNE ha continuato a gestire il possesso palla senza correre mai rischi e nel finale, dopo una combinazione con Hugill, è stato Harrop ad impegnare Randolph, autore dell'ennesima parata della sua partita da assoluto protagonista.
La partita è così terminata sullo 0-0, ma la netta impressione è che il North End avrebbe meritato di vincere considerando le occasioni da gol create ed il dominio dal punto di vista del gioco, davvero devastante nella prima parte del secondo tempo, ma in ogni caso questo resta un ottimo risultato in trasferta contro un avversario temibile, altro "clean sheet" che conferma la solidità della nostra difesa.
Davvero complimenti a Neil ed alla sua squadra, siamo veramente contenti e soddisfatti, peccato per quella sfortunata sconfitta a Derby, ma non sarà di certo quella partita a scalfire quanto di buono i ragazzi stanno facendo.
La prossima settimana i campionati osserveranno un turno di riposo a causa della sosta dovuta alle Nazionali, torneremo in campo a Deepdale contro il Barnsley il sabato successivo, speriamo per quella data di aver recuperato alcuni infortunati come Woods e Welsh e, in base alla gravità dell'infortunio di oggi del quale non conosciamo ancora l'entità, Pearson.
Vedremo anche se il Club sarà intervenuto ancora sul mercato, magari per ampliare la rosa e trovare un paio di rinforzi, nei giorni scorsi si parlava di Gary Gardner, centrocampista attualmente in forza all'Aston Villa, ma soprattutto speriamo di cuore che verranno ancora respinte con decisione nuove eventuali offerte per Hugiil, cercato ultimamente anche da Reading e Leeds.
Abbiamo davvero una bella squadra, la mano di Neil è già evidente e possiamo essere fiduciosi per il futuro anche se sappiamo bene quanto difficile, lungo ed imprevedibile sarà questo campionato.
Intanto godiamoci questa bella partita. 
COYW!
  

venerdì 25 agosto 2017

Match Preview: Middlesbrough vs PNE


Dopo la bella vittoria conquistata contro il Reading e l'ottimo inizio di campionato arriva un altro impegno molto complicato per il North End che sabato andrà al Riverside Stadium, casa del Middlesbrough, squadra retrocessa dalla Premier League e di conseguenza tra le principali favorite per una pronta risalita.
Tuttavia, nonostante le grandi aspettative, il Boro ha trovato delle difficoltà in queste prime partite ottenendo soltanto 6 punti, 1 in meno rispetto ai Lilywhites, in 4 gare disputate ed arriva dalla sconfitta rimediata in casa del Nottingham Forest.
In ogni caso per il PNE battere la squadra di Garry Monk sarà molto complicato e non soltanto per la difficoltà nell'affrontare un avversario certamente forte e temibile, ma anche per le statistiche che ci dicono che i Whites non vincono a Middlesbrough da ben 30 anni, l'ultima volta fu in FA Cup nel 1987 e il Boro giocava ancora nel suo vecchio impianto, l'Ayresome Park.
Dovremo però essere più forti di tutto e tentare di strappare un risultato positivo, anche un pareggio sarebbe accettato di buon grado, ma siamo certi che la nostra squadra scenderà in campo cercando di ottenere il massimo pur sapendo quanto difficile sarà avere la meglio su un avversario che può schierare una formazione di altissimo livello.

Per questa partita Neil dovrà fare ancora a meno di Gallagher, infortunatosi a Derby, oltre a Clarke e Cunningham che saranno purtroppo fermi per lungo tempo; sulla via del recupero Rudd, che si è allenato per tutta la settimana, oltre a Woods e Welsh, entrambi hanno giocato una partita a porte chiuse a Springfield contro il Fleetwood, il primo, assente dalla scorsa preseason, è rimasto in campo per tutti i 90 minuti, il secondo, assente da ottobre 2016, ha invece giocato per i primi 45 minuti.
Per il resto non ci dovrebbero essere altri problemi per Neil che dovrà decidere se schierare una formazione più coperta oppure se confermare quella molto offensiva che ha affrontato e battuto il Reading.
La difesa si è comportata molto bene nell'ultima partita e potrebbe essere confermata, compreso il giovane Earl che ha sostituito Cunningham in modo assolutamente soddisfacente, sarà importante capire se il manager schiererà di nuovo tre giocatori offensivi dietro ad Hugill o se propenderà per un centrocampo più prudente con un giocatore come Browne al fianco di Pearson piuttosto che giocatori più offensivi.

Come detto Monk può contare su una rosa di alto livello, la nostra difesa dovrà fare grande attenzione all'attacco composto da Bamford, Gestede e Assombalonga, ma anche a centrocampo ci sono giocatori importanti come Howson e Clayton, ovviamente però stiamo parlando di una squadra e non di soli singoli e questa è certamente una formazione alla quale dovremo fare molta attenzione.

Appuntamento quindi a sabato per questa grande sfida che, come ormai d'abitudine, potremo seguire in diretta tra i vari servizi offerti dal Club, tra i quali l'innovativo iFollow.

COYW!!



sabato 19 agosto 2017

Match Report: PNE vs Reading 1-0


PNE line-up: Maxwell, Fisher, Earl, Pearson, Huntington (c), Davies, Barkhuizen (Robinson, 86), Johnson, Hugill, Harrop (Browne, 72), Maguire (Mavididi, 88). Subs not used: Hudson, Vermijl, Spurr, O’Connor.
Reading line-up: Mannone, Gunter, McShane (c), Moore, Swift (Evans, 25), Barrow, Bacuna, Clement (McCleary, 68), Blackett, Popa, Kelly (Mendes, 34). Subs not used: Jaakkola, Beerens, Ilori, Quinn.
Attendance:  11,174 (374 Reading fans)
Referee: Mr A Madley
Fantastica prestazione e vittoria meritata e preziosissima per il North End che grazie ad un gol di Hugill ha conquistato 3 punti che lo portano a quota 7 punti in classifica dopo 4 giornate.
Ma non è stato solo il gol a decidere il match a favore del PNE, ma la prestazione di tutta la squadra ed alla forza di volontà di ogni singolo giocatore che ha dato il 100% dal primo all'ultimo minuto di gioco, una menzione particolare la merita Josh Earl che oggi ha fatto il suo esordio da professionista, chiamato in causa da Neil per sostituire a sorpresa l'infortunato Cunningham, il Capitano, infatti, ha dovuto subire un'operazione dopo l'infortunio di Derby, rivelatosi più grave del previsto.
Neil ha schierato contro il Reading una formazione giovanissima, l'età media dei 14 giocatori impiegati è di 23 anni, oltre al diciannovenne Earl in campo sono scesi altri ragazzi come Mavididi, suo coetaneo, i 22enni Pearson, Davies, Robinson, Harrop e Browne, i 23enni Fisher e Maguire ed il 24enne Barkhuizen.
Il manager scozzese ha dovuto rinunciare oltre a Cunningham, al quale auguriamo di cuore di poter tornare il prima possibile, anche a Gallagher che aveva subito un colpo alla testa a Pride Park ed ha deciso di schierare una formazione, oltre che giovane, anche molto offensiva mandando in campo tre giocatori d'attacco come Harrop, Barkhuizen e Maguire alle spalle della punta Hugill.
Il modulo scelto da Neil, un 4-2-3-1, è sembrato dare alla squadra la giusta quadratura, certamente è andata molto meglio rispetto alla sfida di Derby quando era stata schierata una difesa a tre.
Un modulo forse spregiudicato e che non verrà sempre utilizzato, specie in trasferta o contro avversari di un certo tipo, che comunque contro i Royals si è rivelato decisivo per conquistare la vittoria attraverso un gioco brillante e d'attacco.
Davanti a Maxwell la difesa a quattro è stata composta da Fisher ed Earl sulle fasce e da Huntington, al quale è stata affidata la fascia da Capitano vista l'assenza di Cunningham, e Davies, preferito a Spurr, schierati centrali.
A centrocampo Johnson e Pearson, importantissimo il suo rientro dopo la squalifica, con, come già detto, Harrop, Barkhuizen e Maguire a supporto dell'unica punta, Hugill.
Solo panchina quindi per Robinson e Browne, il primo non era in effetti sembrato molto brillante a Pride Park mentre il secondo ha "pagato" la scelta di Neil di schierare solo 2 centrocampisti in mezzo al campo.
I ragazzi hanno cominciato la partita mettendo subito in chiaro quali fossero le loro intenzioni e sin dai primi minuti si sono portati in avanti giocando in modo offensivo cercando con determinazione il gol e mantenendo costantemente il possesso della palla.
Già nei primi minuti di gioco il PNE ha creato una prima buona occasione da gol con un'azione nata da un calcio d'angolo battuto da Harrop per il giovane Earl che ha servito con precisione al centro dell'area Davies che è riuscito a concludere verso la porta avversaria mandando però la palla alta sopra la traversa della porta difesa da Mannone.
All'11° Pearson ha conquistato con la sua solita grinta la palla a centrocampo portandola via a Swift, il n.4 è avanzato di corsa verso la porta avversaria portandosi in area di rigore dove, dopo aver evitato gli avversari, si è trovato a tu per tu con Mannone che in uscita è stato bravo a respingere il tiro del centrocampista.
Pearson, appena rientrato dalla squalifica, ha qualche minuto dopo rimediato un cartellino giallo, il nostro n. 4 è un vero combattente che mai si ferma, ma dovrà cercare di trattenersi se non vorrà ritrovarsi squalificato ancora nel corso della stagione.
La squadra ha continuato a giocare, a mantenere il possesso palla ed a costruire azioni d'attacco, al 22° un rinvio di Maxwell ha trovato Barkhuizen libero sulla fascia sinistra e pronto a controllare la palla prima di lanciare con precisione al centro dell'area avversaria Maguire che colpendo la palla di testa ha fatto perfettamente da sponda ad Hugill che è stato pronto a fermarla con il petto per poi appoggiarsela per calciare al volo battendo inesorabilmente l'incolpevole Mannone segnando il suo primo gol in campionato e l'1-0 a favore del PNE.
Una conclusione bellissima da parte di un grande attaccante che il North End deve assolutamente trattenere a Deepdale respingendo qualsiasi offerta, oltre a segnare Hugill è bravissimo a tenere la squadra alta e con la sua potenza è sempre un pericolo per le difese avversarie.
Ma anche l'azione è stata perfetta, Barkhuizen è stato bravissimo nel trovare con precisione Maguire il quale, a sua volta, ha servito magistralmente Hugill.

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Il gol del vantaggio non ha calmato i ragazzi di Neil che hanno continuato a prevalere sui Royals, incapaci invece di reagire.
Poco prima della fine del primo tempo il Preston è andato nuovamente vicinissimo al gol, ancora una volta è stato Pearson a conquistare la palla a centrocampo passandola poi Harrop che a sua volta ha servito l'accorrente Johnson che ha lanciato in profondità Maguire che è scattato verso Mannone che, come già fatto in precedenza con Pearson, ha parato in modo decisivo la conclusione dell'attaccante irlandese negandogli il gol di quello che sarebbe stato il meritato raddoppio.
Il primo tempo è terminato quindi con il risultato di 1-0, un risultato frutto di una prestazione decisa e coraggiosa da parte di tutta la squadra.
La ripresa è ricominciata nello stesso modo e quindi con i Lilywhites decisi a trovare il gol della tranquillità attraverso un gioco offensivo, pochi minuti dopo l'inizio del secondo tempo Earl ha crossato perfettamente dalla sinistra al centro dell'area dove Barkhuizen ha colpito la palla di testa trovando per l'ennesima volta la pronta risposta di Mannone che l'ha deviata in corner.
I ragazzi hanno insistito e poco dopo hanno creato un'altra clamorosa occasione da gol quando una bellissima azione iniziata da Davies ha fatto arrivare la palla ad Hugill che ha poi servito Maguire il quale in poco spazio e con velocità ha trovato l'accorrente Barkhuizen che ha infine restituito la sfera ad Hugill che da buona posizione ha però calciato di prima intenzione alto sopra la traversa.
Negli ultimi 20 minuti di gioco gli ospiti sono riusciti ad avere una reazione, pur non creando occasioni pericolose in attacco, a parte un colpo di testa parato senza problemi da Maxwell, hanno messo in qualche modo sotto pressione la nostra difesa che ha però resistito bene senza soffrire più di tanto le manovre di gioco del Reading.
Tuttavia sono stati ancora i Whites a sfiorare il gol del 2-0, Maguire ha passato la palla sulla destra ad Hugill che evitando gli avversari ha poi effettuato un ulteriore cross trovando sul palo opposto Barkhuizen che arrivando di gran corsa è riuscito a colpire la palla di prima intenzione senza però riuscire a calibrare con la giusta potenza  e precisione il suo tiro facendo terminare la palla a lato fallendo clamorosamente il raddoppio.
Al 72° Neil ha effettuato la prima sostituzione cercando di coprirsi maggiormente ed inserendo quindi un centrocampista di contenimento come Browne al posto di Harrop, la squadra si è difesa senza affanni proteggendo il prezioso vantaggio.
All'86° ed all'88° sono poi entrati sul campo di gioco Robinson e Mavididi in sostituzione di Barkhuizen e Maguire.
Proprio il giovane attaccante in prestito dall'Arsenal ed al suo esordio in Championship è andato vicinissimo al gol nei minuti di recupero quando è scattato nel mezzo della difesa avversaria ricevendo la palla in profondità da Johnson e l'ha calciata verso la porta avversaria senza riuscire però a superare Mannone che in uscita ha respinto la sua conclusione.
Sarebbe stato per lui un esordio da sogno, ma comunque resterà per lui, cosi come per Earl una giornata da ricordare per sempre, il difensore ha giocato per tutti i 90 minuti dimostrandosi all'altezza, forse il sostituto dell'infortunato Cunningham lo abbiamo già trovato in casa senza dover intervenire sul mercato.

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E' stata una vittoria fantastica contro un avversario temibile, ma che contro i Lilywhites non ha potuto nulla, i Royals hanno dovuto arrendersi alla superiorità dei ragazzi di Neil scesi in campo con una voglia incredibile, voglia di vincere, voglia di lasciare il segno, alcuni ragazzi come Harrop hanno dato davvero tutto anche forse per tentare di giocarsi le proprie possibilità di guadagnarsi la fiducia del manager.
In queste prima 4 giornate di Championship abbiamo ampiamente dimostrato il nostro valore, peccato per la sfortunata sconfitta di Derby, ma le vittorie contro Wednesday e Reading ed il pareggio esterno in inferiorità numerica ad Elland Road sono state frutto di prestazioni assolutamente degne di una squadra che potrà e dovrà lottare fino alla fine per tentare di raggiungere l'obiettivo di agguantare una posizione playoff.
Il prossimo impegno sarà un'altra sfida difficilissima al Riverside Stadium contro il Middlesbrough, una delle principali candidate alla promozione diretta, ma che attualmente ha un punto in meno rispetto ai Whites, un altro avversario impegnativo, ma contro il quale sapremo lottare alla pari.
Intanto godiamoci questa vittoria, il Club ed il manager dovranno lavorare sul mercato, la squadra si sta comportando benissimo, ma la stagione sarà lunghissima e gli infortuni dimostrano che probabilmente servirà ampliare la rosa, ma soprattutto i ragazzi dovranno continuare a lavorare sodo con la fiducia nelle proprie potenzialità e sotto la guida di Neil che pian piano sta dando a questa squadra la sua idea di calcio.

COYW!

venerdì 18 agosto 2017

Match Preview: PNE vs Reading

Dopo la sconfitta rimediata a Derby martedì scorso il PNE ospiterà a Deepdale nel prossimo turno di campionato il Reading di Stam, squadra che nella scorsa stagione ha sfiorato la promozione in Premier League e che in quella corrente ritenteranno l'impresa.
Sarà una sfida molto difficile per il North End, i Royals hanno perso la prima prima partita di Championship a Loftus Road contro il QPR, pareggiato con il Fulham e vinto nell'ultimo turno, sempre al Madesky, contro l'Aston Villa ritrovandosi quindi a pari punti, 4, con i Lilywhites.
I ragazzi di Neil a Deepdale hanno già sconfitto lo Sheffield Wednesday e la sfida contro il Reading sarà molto difficile, ma non impossibile, i Whites hanno già dimostrato il proprio valore e di certo scenderanno in campo per conquistare i 3 punti senza dover temere l'avversario e cercando di imporre il proprio gioco.

Neil potrà disporre di Ben Pearson, che a Pride Park ha scontato la sua giornata di squalifica, la sua è stata un'assenza importante e forse decisiva, per sostituirlo il manager ha cambiato lo schieramento della squadra mandando in campo un difensore in più, Davies, piuttosto che un altro centrocampista stravolgendo forse troppo la squadra che così bene aveva fatto nelle prime due partite di campionato.
Ci sono ancora dubbi sulla presenza di Gallagher e Cunningham; il primo, pur avendo giocato fino all'ultimo minuto a Derby è stato portato subito dopo il termine in ospedale per tenere monitorata la sua situazione dopo un colpo subìto alla testa, il secondo è stato costretto a lasciare il campo a pochi secondi dalla fine, il manager lo ha definito un "guerriero" e spera di recuperarlo, ma una decisione verrà probabilmente presa all'ultimo momento.
Per il resto, a parte l'infortunato di lungo corso Tom Clarke, Neil avrà a disposizione l'intera squadra, con il rientro di Pearson quasi certamente si tornerà al solito schieramento, staremo a vedere se invece lo scozzese deciderà di schierare per la prima volta due attaccanti affiancando ad Hugill uno tra Maguire ed Harrop.
Stam dovrà fare a meno degli infortunati Kermorgant ed Harriott, nell'ultimo turno contro il Villa non ha schierato a centrocampo McCleary e Bacuna che potrebbero invece tornare titolari a Deepdale.

Abbiamo grande fiducia nella squadra e nel lavoro del manager, siamo certi di vedere una bella reazione dopo la sconfitta di Derby, affronteremo un avversario molto ostico, ma abbiamo tutte le potenzialità per tentare di fare nostra la partita.


COYW!!


martedì 15 agosto 2017

Match Report: Derby County vs PNE 1-0

Prima sconfitta in Championship per il PNE che ha perso di misura contro il Derby che nonostante la pericolosità dimostrata nell'arco di tutta la partita ha alla fine vinto soltanto grazie ad un calcio di rigore concesso dall'arbitro per una spinta molto dubbia all'interno dell'area di rigore su azione di corner.
La squadra ha sofferto forse un pò troppo, Maxwell è stato anche questa sera superbo ed ha compiuto degli interventi importanti che purtroppo non si sono rivelati decisivi per evitare la sconfitta, Neil ha probabilmente impostato una formazione con un atteggiamento difensivo sostituendo lo squalificato Pearson con un difensore come Davies.
Infatti lo schieramento è stato un 3-4-2-1 con Davies, Spurr e Huntington centrali difensivi, mentre Fisher e Cunningham hanno giocato laterali sulla linea di centrocampo con Browne e Johnson centrali, le ali Barkhuizen e Robinson hanno supportato Hugill, unico attaccante. 
Questo schieramento è sembrato frenare un pò la squadra che nel primo tempo non è mai riuscita a rendersi pericolosa e che ha sofferto l'aggressività dei padroni di casa, scesi in campo decisi a vincere dopo i primi risultati non del tutto positivi.
Gli Yellows, oggi la squadra ha infatti indossato la nuova divisa away gialla, hanno rischiato di passare in svantaggio al 19° quando il grande ex, David Nugent, è stato lanciato da un compagno trovandosi a tu per tu con Maxwell che in uscita è stato bravissimo a respingere con una gamba la conclusione dell'attaccante avversario.
Un altro intervento del portiere gallese ha negato ai Rams di passare in vantaggio, il North End non è praticamente mai riuscito a reagire ed il primo tempo è terminato sullo 0-0.
Neil non ha effettuato nessuna sostituzione decidendo di continuare a giocare con una formazione difensiva, al 48° il Derby si è fatto ancora pericoloso con lo stesso Nugent che all'interno dell'area di rigore si è liberato di un paio di avversari liberandosi per la conclusione da distanza ravvicinata, ma il suo tiro è stato bloccato in modo decisivo da un intervento in scivolata di Fisher che ha così impedito che la palla arrivasse in porta.
Al 57° è arrivato l'episodio decisivo che ha cambiato il corso della partita: da un'azione di corner l'arbitro ha ravvisato un fallo all'interno dell'area di rigore per una presunta spinta di Huntington che avrebbe impedito ad un avversario di staccare per colpire la palla di testa, una decisione molto dubbia che ha causato l'ammonizione al nostro difensore ed al nostro Capitano per proteste, oltre, ovviamente il calcio di rigore a favore dei Rams.
Vydra si è incaricato di calciare il penalty mandando la palla nell'angolino basso a destra dove Maxwell non è arrivato davvero per poco e realizzando così il gol del vantaggio.
Neil ha immediatamente effettuato la prima sostituzione mandando in campo Gallagher al posto di Robinson ed al 62° ha poi sostituito Barkhuizen con Horgan cercando di dare più freschezza ed imprevedibilità alla squadra.
I ragazzi non sono però riusciti a rendersi più pericolosi  e così al 70° Neil ha poi cambiato tattica mandando in campo un attaccante come Maguire al posto di un difensore, Spurr, nella speranza di riuscire a cambiare il corso della partita.
L'attaccante irlandese, fresco di convocazione nella Repubblica di Irlanda come i suoi compagni Horgan, Browne e Cunningham, ha dato un pò di vivacità in più agli Yellows.
All'80° proprio una bella iniziativa di Maguire è stata fermata fallosamente dagli avversari e la punizione dal limite è stata calciata da Gallagher che però non ha creato problemi a Carson che ha bloccato facilmente il tiro.
Al 90° Cunnigham è finito a terra dopo essere stato toccato duro, la speranza è ovviamente che per il nostro Capitano non si tratti di niente di grave, nei 5 minuti di recupero concessi dall'arbitro il North End ha cercato il gol con maggiore insistenza e su un'azione di calcio d'angolo la difesa dei Rams ha tremato, ma è riuscita a mantenere il vantaggio fino al termine del match.
E' così arrivata la prima sconfitta, dopo le prime due prestazioni ed i due risultati positivi conquistati non ci aspettavamo questa battuta d'arresto pur conoscendo le difficoltà che questa sfida ci avrebbe riservato, il Derby aveva bisogno della vittoria soprattutto dopo la recente sconfitta interna ed infatti i Rams sono scesi in campo decisi ad ottenere i 3 punti, mentre il PNE non è sembrato abbastanza "cattivo" in fase offensiva senza riuscire mai a creare pericoli verso al difesa di casa.
Peccato per la sconfitta, perdere a Pride Park ci può stare, ma l'impressione è che la si sarebbe potuta evitare forse con un atteggiamento più offensivo in campo, ma anche visto che il Derby, comunque, è riuscito a vincere soltanto grazie ad un dubbio rigore concessogli dall'arbitro.
In ogni caso, però, la difesa ha sofferto troppo, forse è mancata la copertura di Pearson a centrocampo, sicuramente anche questa sera Maxwell è stato fantastico e probabilmente il migliore in campo, ma non è purtroppo bastato.
La prossima partita ci vedrà impegnati a Deepdale contro il Reading, un altro avversario ostico e che oggi ha battuto l'Aston Villa, ma sarà nostro dovere tentare di reagire alla sconfitta di questa sera cercando di conquistare i 3 punti, per farlo, però, dovremo essere più incisivi in attacco, creare maggiori pericoli sulle fasce dove Barkhuizen e Robinson non sono sembrati oggi molto propositivi, là davanti Hugill è sembrato troppo solo, ma certamente queste sono valutazioni che Neil sarà in grado di fare decidendo come agire per risolvere i problemi riscontrati e che hanno causato questa sconfitta contro il Derby.

COYW!



domenica 13 agosto 2017

Match Preview: Derby County vs PNE

Dopo l'ottima prova di Leeds di sabato scorso il North End deve già pensare al prossimo avversario, martedi sera infatti i Lilywhites saranno ospiti del Derby County a Pride Park, una squadra difficile da affrontare e che vorrà certamente ottenere la prima vittoria di questo campionato dopo aver pareggiato a Sunderland e perso in casa nell'ultimo turno contro i Wolves.
Il PNE dovrà aspettarsi quindi un avversario deciso a tutto per vincere, ma anche una squadra in difficoltà che se verrà affrontata con la stessa grinta messa in campo ad Elland Road si potrà tentare di strappare un altro risultato positivo.
Non ci sarà purtroppo a centrocampo lo squalificato Pearson, espulso nel corso del match di Leeds, che potrebbe essere sostituito da Gallagher o, per schierare un giocatore con caratteristiche più simili al n. 4, magari potrebbe essere chiamato in causa Welsh.
Per il resto Neil dovrebbe poter disporre della rosa intera, a parte ovviamente Clarke, vedremo se confermerà la squadra che così bene ha fatto a Leeds, ma che anche nella giornata precedente, con la sola eccezione di Maguire in attacco al posto di Hugill, aveva vinto contro lo Sheffield Wednesday, o se, vista la vicinanza delle due partite, deciderà di cambiare qualche giocatore per lasciare a riposo i titolari più affaticati.
L'ultima volta, però, che Neil ha fatto questa scelta è rimasto probabilmente deluso dalla prestazione di alcuni sostituti vista la sconfitta clamorosa rimediata ad Accrington in League Cup.
Sarà interessante vedere se Neil deciderà di schierare titolare Harrop che nei minuti che ha avuto a disposizione ad Elland Road ha dimostrato di essere in buona forma colpendo anche una traversa giocando in sostituzione di Barkhuizen sulla fascia sinistra.
I Rams sono una squadra ben attrezzata anche se sul mercato non si sono mossi molto riuscendo però ad ingaggiare un centrocampista di ottimo livello come Tom Huddlestone, in attacco è tornato Chris Martin e c'è sempre il grande ex, David Nugent, sempre temibile.
Sarà un'altra sfida difficile, ma come dimostrato come nelle due precedenti partite il North End non deve temere nessuno e dopo aver conquistato risultati positivi contro due avversarie nella corsa playoff come Leeds e Wednesday potrà certamente giocarsela alla pari anche contro il Derby.

Appuntamento a martedì sera, in ogni caso sarà una partita importante che dovremo affrontare nello stesso modo che ci ha permesso di fare così bene nei primi due impegni del campionato.

COYW!


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Match Report: Leeds United vs PNE 0-0

Leeds United line-up: Wiedwald, Ayling, Borthwick-Jackson (Dallas, 82), Cooper (c), Roofe (Saiz, 61) Wood, Alioski, O’Kane, Jansson, Hernandez, Phillips (Vieira, 61). Subs not used: Peacock-Farrell, Anita, Dallas, Shaughnessey, Ekuban.
PNE line-up: Maxwell, Fisher, Cunningham (c), Pearson, Huntington, Spurrr, Barkhuizen (Harrop, 65), Browne (Gallagher, 90), Hugill, Johnson, Robinson. Subs not used: Hudson, Vermijl, Horgan, Davies, Maguire.
Attendance: 32,880 (697 PNE Fans)
Referee: Mr S Duncan
Ottimo risultato ad Elland Road e prestazione superba considerando anche che al 60° siamo rimasti in inferiorità numerica a causa dell'espulsione per doppia ammonizione di Ben Pearson.
La difesa è stata eroica con Huntington a guidarla come un vero guerriero, abbiamo giocato alla pari con il Leeds che soltanto dopo il cartellino rosso è riuscito a creare dei pericoli sventati da un grandissimo Maxwell, e poi alla fine abbiamo addirittura "rischiato" di vincere colpendo una clamorosa traversa con Harrop al 95°.
Un punto prezioso ottenuto su un campo difficilissimo ed in dieci uomini, secondo risultato positivo conquistato contro due squadre che, presumibilmente, saranno nostre avversarie nella corsa verso la zona playoff.
Per questa delicata sfida, che seguiva alla deludente ed inaspettata sconfitta in League Cup ad Accrington, Neil ha scelto di affidarsi alla formazione che aveva battuto e giocato una grande partita contro il Wednesday con la sola eccezione di Hugill preferito a Maguire.
Quindi difesa a quattro composta da Fisher e Cunningham sulle fasce e con al centro il duo composto da Huntington, sempre più un leader per la squadra ed un "idolo" per i tifosi, e Spurr, preferito ad un centrale di ruolo come Boyle ed a Davies anche in questa occasione dopo la buona prova di sabato scorso.
A centrocampo Pearson, Johnson e Browne con gli esterni Robinson e Barkhuizen a sostegno della punta Hugill, reduce dalla doppietta di Accrington.
Ancora panchina quindi per Gallagher, così come per Maguire nonostante la buona prestazione contro le Owls che gli era valsa la nomina nella Top11 della 1° giornata di Football League; in panchina si è però visto anche Josh Harrop, convocato per la prima volta da Neil.
La squadra, scesa in campo con l'inedita terza divisa di colore completamente verde, si è subito dimostrata grintosa e decisa a dare del filo da torcere ai padroni di casa ed il primo tempo è stato assolutamente equilibrato e senza occasioni pericolose create dalle due squadre che hanno tentato di impensierire, senza riuscirci, i due portiere soltanto con una conclusione dalla distanza a testa, entrambe terminate fuori dallo specchio della porta.
E' stato prima il PNE con Barkhuizen a cercare la via del gol al 26° con un tiro da fuori area dopo che aveva rubato palla ad Alioski a metà campo prima di portarsi poi verso la porta avversaria.
Poco dopo Hugill è stato bravo a pressare ed rubare palla a Jansson ed a liberarsi in posizione defilata prima di mettere la palla al centro dove l'accorrente Browne si è avventato sulla palla venendo però contrastato da Cooper che non gli ha permesso di calciare a rete.
La conclusione dalla distanza del Leeds è invece arrivata dopo una bella azione personale di Alioski che ha poi calciato alto sopra la traversa senza creare pericoli a Maxwell.
Il primo tempo è terminato sullo 0-0, da segnalare l'ammonizione rimediata da Ben Pearson per un tackle scomposto ai danni di un avversario, che si sarebbe poi rivelata molto "pesante" per il centrocampista.
Ad inizio ripresa è stata ancora la caparbietà di Hugill che ha permesso all'attaccante di conquistare nuovamente palla contrastando gli avversari e di portarsi verso la porta avversaria sul lato sinistro dell'area del Leeds servendo anche in questa occasione Browne che da posizione favorevole è riuscito stavolta a calciare senza essere fermato, ma senza dare abbastanza forza al tiro permettendo così a Wiedwald di bloccare la sua conclusione senza problemi.
Al 53° il PNE si è fatto ancora avanti ed una punizione calciata dalla sinistra da Johnson ha trovato al centro dell'area avversaria Spurr che ha tentato di concludere a rete trovando però la contrapposizione di Borthwick-Jackson che ha deviato il suo tiro in calcio d'angolo.
Soltanto 4 minuti più tardi un'altra punizione di Johnson dalla sinistra ha creato il panico nell'area del Leeds dove Cunningham è spuntato sul secondo palo trovando l'impatto con la palla e calciandola in rete, il suo gol è però stato annullato per una posizione di fuorigioco.
Al 60°, però, la buona verve del North End ha subito una brusca frenata quando la squadra è stata costretta a giocare l'ultima mezz'ora di gioco in inferiorità numerica a causa dell'espulsione di Pearson avvenuta per una seconda ammonizione con la quale l'arbitro lo ha punito, troppo severamente, per il suo secondo intervento forse un pò scomposto, ma non così cattivo da meritare il secondo giallo.
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Neil al 65° ha effettuato la prima sostituzione mandando in campo Harrop, che ha così potuto fare il suo esordio ufficiale con il PNE, al posto di Barkhuizen.
Con un uomo in più il Leeds ha preso coraggio ed ha iniziato a spingere maggiormente verso la porta di Maxwell mettendo sotto pressione la difesa che ha comunque retto benissimo con la leadership di Huntington.

In ogni caso il primo vero pericolo creato dai padroni di casa è arrivato soltanto al 73° quando Hernandez è riuscito a portarsi al limite dell'area e, dopo essersi liberato dell'opposizione dei nostri difensori, ha servito in profondità Wood che si è trovato di fronte a Maxwell che in uscita è stato superbo a respingere il suo tiro, poi quando la palla stava per arrivare verso l'accorrente Alioski è stato bravo Cunningham a rinviarla lontana.
Ma il portiere gallese si è superato all'83° con un fantastico doppio intervento con il quale ha negato il gol prima a Wood e poi a Dallas, due parate decisive per mantenere il punteggio sullo 0-0, due respinte al volo che hanno impedito alle conclusioni di entrare in rete nonostante fossero dirette verso gli angoli alti della porta.
All'87° il North End ha reagito con un'offensiva di Harrop che dalla sinistra, dopo aver conquistato palla a centrocampo, ha lanciato Johnson sulla fascia che è avanzato ed ha poi messo un tiro cross basso che ha attraversato tutta l'area di rigore del Leeds senza che nessun compagno riuscisse a deviare la traiettoria in rete e la palla è così uscita di poco sfiorando il secondo palo.
Al 90° Gallagher ha sostituito Browne, le emozioni sono continuate e sempre per merito del North End ed in particolare di Harrop il quale si è nuovamente involato sulla fascia sinistra e, incontrastato, è riuscito a portarsi al limite dell'area avversaria ed a calciare verso la porta colpendo però clamorosamente la traversa.
Davvero un'occasione clamorosa che ci avrebbe permesso di conquistare 3 punti d'oro in una situazione difficile, vista l'inferiorità numerica, ma il punto ottenuto è stato comunque importantissimo per la classifica, per il morale della squadra e per la fiducia in noi stessi che può aumentare ancora di più.
E' stata una prova di carattere, di forza e di orgoglio incredibile, sarebbe stato difficile conquistare un risultato positivo ad Elland Road in ogni caso, lo è stato ancora di più facendolo in 10 uomini, i ragazzi sono stati davvero superlativi.
Avremo poco tempo per riposare, già martedì prossimo dovremo affrontare un altro impegno complicato a Derby contro una squadra che ha già bisogno di punti dopo la sconfitta interna rimediata contro i Wolves, ma i nostri ragazzi ed il nostro manager meritano la nostra fiducia dopo le due ottime prestazioni contro Wednesday e Leeds, riteniamo quello di Accrington un "incidente di percorso" dovuto al cambio di formazione voluto dal manager, ma al quale non possiamo dare nessuna colpa per una scelta che tutti avremmo approvato.
COYW!

venerdì 11 agosto 2017

Approvata la domanda di proprietà ad Ingol

Dopo vari tentativi, richieste e petizioni finalmente il Preston Council ha approvato la domanda di pianificazione per la proprietà privata ad Ingol dove il Preston North End è intenzionato a costruire i propri nuovi impianti di allenamento.

Questo il comunicato rilasciato ieri dal Preston North End che cita, per il grande lavoro svolto John Kelly, nostro personale amico che approfittiamo per ringraziare anche a nome dei GBS:

"Preston North End are delighted that the Planning Committee of Preston City Council today passed our planning application for the privately owned land at Ingol.

This planning application gives a balanced long term solution to the land at Ingol and will include a substantial area of new public open space as well as the site for our planned new state of the art training facilities.
In being grateful to the members of the planning committee for their decision we would also especially like to thank the thousands of our supporters who have backed us in this project, our local paper, the Lancashire Post and in particular John Kelly who played a crucial role in organising the petition of support that was presented to the City Council.
We will now start the hard work of turning the planning consent into reality."


Match Preview: Leeds United vs PNE

E' stata una settimana abbastanza turbolente, infatti dopo la vittoria contro il Wednesday di sabato scorso all'esordio in campionato, è arrivata prima la sconfitta che è costata l'eliminazione dalla League Cup ad Accrington contro lo Stanley, squadra militante in League Two, e poi ieri sono arrivate la notizia dell'addio dell'amatissimo Alan Kelly e della cessione di Stevie May, un attaccante che forse avrebbe meritato di avere la possibilità di dimostrare il proprio valore.
Con la partenza di un attaccante diventa ancora più necessario intervenire sul mercato per rinforzare proprio il reparto offensivo nella speranza che le voci, sempre più insistenti, di offerte nei confronti di Hugill e Robinson si rivelino inesatte o che comunque, nel caso fossero reali, vengano respinte con decisione dal Club.
Ma per riportare il buon umore arriva al momento giusto una sfida sempre molto accattivante, quella che ci vedrà impegnati ad Elland Road contro il temibile Leeds United guidato dal nuovo manager Thomas Christiansen che ha sostituito Garry Monk.
Nella prima partita di campionato il Leeds ha vinto a Bolton con il risultato di 2-3 ed anche in League Cup è arrivata una vittoria per 4-1 contro il Port Vale con tripletta del nuovo acquisto Samu Saiz, un buon inizio quindi, la squadra sembra essere già in buona forma, mentre il North End dovrà riprendersi e riscattarsi dopo la deludente ed inaspettata sconfitta di Accrington dove, però, come sappiamo, Neil aveva scelto di schierare una formazione largamente rimaneggiata rispetto a quella che aveva sconfitto le Owls.
Nel corso del mercato estivo il Leeds è stato abbastanza attivo ed oltre al già citato Saiz sono arrivati giocatori come Anita, Shaughnessy, Klich, Aliosky e Pennington in prestito dall'Everton.
Neil avrà a disposizione tutti i suoi giocatori, a parte Tom Clarke il cui recupero è purtroppo ancora molto lontano, vedremo se riterrà pronto all'esordio Josh Harrop non convocato nelle prime due partite ufficiali perchè non ritenuto ancora in forma per poter scendere in campo.
Alcuni giocatori provati da Neil ad Accrington hanno fallito l'opportunità concessagli dal manager ed è quindi molto probabile che a scendere in campo saranno principalmente gli undici schierati contro le Owls con l'eccezione, lo speriamo, di Hugill, protagonista con una doppietta nella sfida di Coppa.
Nella partita di martedì sera al Wham Stadium è sembrato molto attivo sulla fascia Daryl Horgan che potrebbe quindi essere in competizione per un posto da titolare, mentre in difesa potrebbe tornare Spurr che aveva fatto molto bene sabato scorso.

Come ogni anno la sfida di Elland Road rievoca la fantastica vittoria per 4-6 di qualche stagione fa, ma non dobbiamo vivere di ricordi, sappiamo bene che sarà una sfida complicatissima, il Leeds è reduce da un'ottima scorsa stagione e come detto ha vinto le prime due partite in campionato e League Cup segnando anche parecchi gol, la nostra difesa dovrà dimostrarsi più attenta rispetto a quanto fatto ad Accrington.
Allo stesso tempo, però, sappiamo quali sono le nostre potenzialità, la scorsa stagione ci ha dimostrato che la nostra squadra non deve temere nessuno e che può giocarsi alla pari le proprie possibilità di lottare per un posto playoff, sarà un'altra stagione estenuante e difficilissima, ma noi ci saremo, la vittoria contro lo Sheffield Wed. ci fa capire che possiamo andare ad Elland Road per tentare di ottenere il massimo, ma la sconfitta di Accrington ci fa anche capire che non può essere una sola vittoria ad esaltarci e che dobbiamo quindi mantenerci sempre umili e con i piedi ben saldi per terra.

Appuntamento a domani pomeriggio, sarà una sfida fantastica e che cercheremo di fare nostra ad ogni costo, iniziare il campionato con due vittorie contro due rivali nella corsa playoff sarebbe una bella iniezione di fiducia per tutta la squadra e darebbe il giusto slancio per affrontare le prossime partite.

COYW!!





giovedì 10 agosto 2017

May ceduto all'Aberdeen

Il Preston North End ha comunicato di aver accettato le offerte dell'Aberdeen e di aver quindi ceduto a titolo definitivo l'attaccante Stevie May al Club scozzese.
Il 24enne scozzese, arrivato al PNE nell'estate del 2015, ha firmato un contratto di 4 anni con i Dons dove avrà probabilmente maggiori possibilità di giocare.
May si infortunò gravemente soltanto 2 mesi dopo dal suo arrivo a Deepdale, l'infortunio ha fortemente condizionato la sua avventura con i Lilywhites con i quali ha collezionato solo 13 presenze realizzando un solo gol contro il Rotherham.
Sembrava che l'arrivo dello scozzese Neil in panchina potesse riaprire le porte a May che aveva già giocato per il manager ai tempi dell'Hamilton, ma a quanto pare non è stato così e la sua cessione dimostra che probabilmente nel corso della pre-season l'attaccante non è riuscito a convincere l'allenatore a dargli un'opportunità.
La nostra sensazione è che May abbia avuto davvero tanta sfortuna e che avrebbe almeno meritato una possibilità di esprimere il proprio potenziale ampiamente dimostrato nel periodo passato, sempre in Scozia, al St. Johnstone.

Siamo molto dispiaciuti della scelta del Club, avremmo volentieri voluto vedere May in campo e gli avremmo concesso l'opportunità di mettersi alla prova, ma rispettiamo la scelta di Neil che certamente ha valutato con estrema attenzione questa decisione prima di prenderla.
Siamo anche sicuri, però, che May potrà ritrovarsi nel campionato scozzese e che potrà dare il meglio di sè nelle file di un Club importante ed ambizioso come l'Aberdeen.
Auguriamo a May di poter ritrovare la forma e di tornare ad essere un giocatore importante e lo ringraziamo per quanto fatto, nonostante le poche possibilità, con la maglia del PNE.

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Alan Kelly lascia il PNE

E' con vero rammarico che apprendiamo da un comunicato ufficiale del Club che Alan Kelly, allenatore dei nostri portieri, ha oggi lasciato il Preston North End.
Nel comunicato non vengono specificate le motivazioni, dopo l'addio di Grayson si temeva già nella partenza di Kelly che invece aveva assicurato la sua permanenza nello staff di Neil.
Ci sorprende quindi molto questa decisione, dal comunicato sembra essere stata una scelta esclusivamente di Kelly, ma abbiamo il sospetto che possa essere stato Neil a richiedere che nel suo staff ci siano persone di sua fiducia e con le quali avesse già lavorato in passato.
E' per questo motivo che ci sono già voci del suo possibile sostituto che potrebbe essere Dean Kiely, proveniente dal Norwich, squadra che Neil ha allenato nella scorsa stagione.
Siamo davvero dispiaciuti per l'addio di Alan Kelly jr, un vero gentleman, un serio professionista ed un vero Northender, figlio del leggendario Alan Kelly snr, che iniziò la sua carriera da portiere proprio nel PNE, squadra nella quale militò dal 1985 al 1992 per poi tornare con il ruolo di allenatore dei portieri nel 2012.

A Kelly va un grandissimo ringraziamento per il lavoro svolto al PNE sempre egregiamente e con grande serietà e professionalità, ma anche tutto il nostro affetto anche per i momenti passati insieme e per la gentilezza ed ospitalità dimostrata nei nostri confronti.



martedì 8 agosto 2017

League Cup Match Report: Accrington Stanley vs PNE 3-2

Accrington Stanley line-up: Jorgensen, Forbes, Hughes, Richards-Everton, Nolan, Clark, Brown (Conneely, 81), Edwards (Kee, 46), Jackson, McConville, Dallinson. Subs not used: Chapman, McLeod, Sykes, Sousa, Ogle.
PNE line-up: Maxwell, Vermijl, O’Connor, Grimshaw (Maguire, 65), Boyle, Davies, Horgan, Gallagher, Hugill, Robinson (Browne, 80), Mavididi (Johnson, 53). Subs not used: Hudson, Woods, Huntington, Earl.
Attendance: 2,879 (1,736 PNE fans)

Referee: Mr E Ilderton
Deludente ed inaspettata sconfitta ad Accrington per il PNE che viene così subito eliminato dalla "Carabao Cup", la Coppa di Lega.
Una prestazione, soprattutto nel primo tempo, non all'altezza di quanto mostrato in campionato lo scorso sabato nella bella vittoria conquistata contro lo Sheffield Wednesday, forse anche a causa delle scelte di formazione di Neil che ha operato ben 9 cambi rispetto a quella partita.
Ma non pensiamo che sarebbe giusto dare delle colpe al manager per questa scelta che tutti ci aspettavamo e ritenevamo corretta alla vigilia del match, era abbastanza scontato che, visto il valore sulla carta inferiore dell'avversario di questa sera, i titolari di sabato riposassero lasciando spazio ai loro compagni più freschi.
Quello che maggiormente lascia sconcertati è il fatto di essere riusciti per 2 volte a pareggiare il match, ma che in entrambe le occasioni abbiamo poi subito i nuovi vantaggi dei padroni di casa dopo pochi minuti, come successo nel recupero quando Hugill, al 91°, aveva segnato il gol del 2-2 e lo Stanley ha poi segnato il gol decisivo al 93°.
Neil nell'undici titolare ha confermato rispetto a sabato soltanto Maxwell e Robinson, schierando una difesa composta da Vermjil e O'Connor sulle fasce e la coppia Boyle-Davies al centro, a centrocampo sono stati mandati in campo Gallagher, Grimshaw ed Horgan con Robinson e Mavididi, all'esordio con il North End, a sostegno della punta, Hugill.

Il primo tempo dei Lilywhites è stato veramente deludente ed al 20° minuto di gioco i padroni di casa sono passati in vantaggio con una conclusione di Ben Richards-Everton che ha superato Maxwell con un destro preciso.
Dopo un paio di iniziative di Robinson la migliore occasione da gol per il PNE è arrivata al 42° quando il portiere dello Stanley, Jorgensen, si è superato neutralizzando una pericolosa conclusione di Horgan.
Nella ripresa, al 53°, Neil ha operato la prima sostituzione mandando in campo Johnson al posto del giovane Mavididi, che evidentemente alla sua prima non è riuscito ad incidere come si sarebbe sperato, il North End ha mostrato un maggiore spirito di iniziativa, ma senza riuscire a rendersi pericoloso nella ricerca del pareggio.
Al 65° Neil ha tentato di rendere la squadra ancora più offensiva sostituendo un centrocampista come Grimshaw con un attaccante, l'ex Sean Maguire, i ragazzi hanno continuato a cercare il gol con maggiore insistenza e 5 minuti più tardi i loro sforzi sono stati premiati.
Al 70°, infatti, una buona serie di passaggi ha permesso ad Horgan, che aveva iniziato l'azione scambiandosi la palla con Maguire, di servire con un assist perfetto Hugill che con la sua solita potenza è riuscito a controllare la palla ed a concludere a rete trovando così il gol del 1-1.
A questo punto squadra e tifosi, accorsi in 1.736 da Preston, hanno cominciato a credere nella possibilità di ribaltare il risultato e vincere la partita, al 79° Browne è entrato in campo al posto di Robinson ed i ragazzi hanno provato a farsi più insidiosi.
L'Accrington ha però dimostrato grandi motivazioni e grande determinazione, all'84° Maxwell ha sventato un pericolo creato da Nolan, ma all'86° non ha potuto nulla per impedire ai padroni di casa di portarsi nuovamente in vantaggio grazie al gol di Clark, servito da Jackson.
Quando ormai sembrava impossibile sperare ancora in un risultato positivo il North End non si è arreso ed ha sfruttato i 3 minuti di recupero concessi dall'arbitro riuscendo a pareggiare di nuovo il match al 91° quando un cross di Maguire ha trovato ancora una volta Hugill pronto a colpire la palla di testa mandandola alle spalle del portiere avversario e trovando così il gol del 2-2.



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Il pareggio sembrava ormai il risultato definitivo che avrebbe portato le due squadre a giocarsi la qualificazione ai tempi supplementari, ma incredibilmente 2 minuti più tardi la difesa dei Whites si è fatta sorprendere da Billy Kee che tra la sorpresa generale, e la gioia del pubblico di casa, ha segnato il gol vittoria.

Una sconfitta clamorosa per il North End che significa eliminazione dalla Coppa, un risultato deludente e sorprendente che deve farci capire che la squadra deve ancora lavorare molto per raggiungere i livelli delle squadre migliori della Championship, la bella vittoria contro le Owls non deve illuderci facendoci pensare che tutto sia già perfetto, questa sconfitta deve invece farci tenere i piedi per terra rendendoci consapevoli delle difficoltà che questa stagione ci riserverà di certo.

Le prossime partite ci vedranno impegnati in due trasferte molto insidiose a Leeds ed a Derby, saranno esami molto importanti e difficili per farci capire quale sia il nostro livello attuale ed il nostro stato di forma, oltre a constatare a che punto sia il lavoro di Neil.

Una sconfitta molto deludente, ma che non deve farci perdere d'animo, siamo solo all'inizio di una stagione lunghissima ed abbiamo tutto il tempo per dimostrare il nostro vero valore.

COYW!