venerdì 17 novembre 2017

Match Report: PNE vs Bolton Wanderers 0-0

PNE line-up: Maxwell, Woods, O’Connor, Pearson, Huntington (c), Boyle, Barkhuizen, Gallagher (Johnson, 75), Mavididi, Browne (Harrop, 82), Robinson (Horgan, 68). Subs not used: Rudd, Clarke, Pringle, Welsh.
Bolton Wanderers line-up: Alnwick, Little, Beevers, Vela (Buckley, 72), Ameobi, Madine, A Robinson, Armstrong (Morais, 87), Pratley (c), Henry, Wheater. Subs not used: Howard, Noone, Cullen, Derik, Hall.
Attendance: 15,213 (3,447 Bolton Wanderers fans)
Referee: Mr S Hooper

Non ci siamo, non è arrivata nemmeno stavolta la tanto attesa reazione della squadra che a Deepdale contro il Bolton terz'ultimo in classifica non è andata oltre un deludente 0-0, tutti noi ci aspettavamo la vittoria ed una prestazione brillante, ma purtroppo non sono arrivate nè l'una nè l'altra.
La striscia di 4 sconfitte consecutive si è finalmente interrotta, ma la squadra continua a non vincere, sono 7 le partite senza vittorie, l'ultima arrivò ad Hull lo scorso 26 settembre, sono quasi 2 mesi che non conquistiamo i 3 punti e la classifica ne sta risentendo, siamo scesi al 13° posto, ma nel corso delle partite del sabato diverse squadre potrebbero sorpassarci, la situazione sta diventando preoccupante ed, a parte i risultati deludenti, da qualche partita, compresa quella giocata contro il Bolton, non siamo più la squadra che ad inizio stagione aveva sorpreso tutti con prestazioni che avevano messo in difficoltà anche gli avversari più difficili, non vediamo più la squadra combattiva che non mollava mai e che dava tutto lottando dal primo all'ultimo minuto di ogni partita.
Di certo gli infortuni e le squalifiche hanno fortemente condizionato le nostre prestazioni e di conseguenza i nostri risultati, ma non possiamo cercare alibi, una squadra che aveva iniziato così bene il campionato non può incappare in una serie di risultati negativi così lunga, non possiamo pareggiare in casa contro squadre che si trovano in zona retrocessione come Bolton e Sunderland e Neil dovrà assolutamente capire quello che sta succedendo e come risolvere questa spiacevole situazione che si protrae ormai da troppo tempo.
Già la netta sconfitta di Ipswich ci aveva allarmati, ma forse la prestazione contro il Bolton, considerando il valore dell'avversario, il fatto di giocare in casa e di dover vincere per forza dopo le 4 sconfitte, ci ha delusi ancora di più dato che ci aspettavamo ben altro, ci saremmo aspettati innanzitutto di vincere, ma anche di poter assistere ad una grande prestazione, ad una reazione da parte della squadra che ci avrebbe dovuto portare ad una vittoria certa.
Siamo delusi e non capiamo questa netta involuzione della squadra, anche in questa partita sembrava che fossimo partiti bene, nel primo tempo avremmo probabilmente meritato di passare in vantaggio, ma incredibilmente poi nella ripresa non siamo mai riusciti a renderci pericolosi rischiando addirittura di perdere concedendo un paio di occasione da gol ai Trotters.
Per questa partita Neil ha dovuto rinunciare allo squalificato Hugill oltre agli infortunati Maguire in attacco, Davies, Fisher, Spurr, Cunningham, Earl, Clarke (recuperato sorprendentemente per la panchina) in difesa ed ha quindi dovuto affidarsi ad una formazione d'emergenza.
Davanti a Maxwell è stata schierata una difesa a 4 con Woods, Huntington, Boyle ed O'Connor, a centrocampo Pearson, Gallagher e Browne con il trio offensivo composto da Barhuizen, Robinson e Mavididi, con gli ultimi due chiamati a sostituire Maguire ed Hugill.
In panchina abbiamo avuto la piacevolissima sorpresa di poter rivedere Super Tommy Clarke oltre al recuperato Declan Rudd.
La partita, trasmessa in diretta TV, è iniziata con 5 minuti di ritardo a causa di un guasto ai riflettori dello stadio, di fronte ai 15.000 spettatori accorsi a Deepdale per questo Friday Night e per questo Derby del Lancashire il North End era sembrato partire con il piede giusto, infatti nel primo tempo eravamo andati vicini al gol in 4 occasioni sempre su azioni di palla ferma, sugli sviluppi di 2 calci d'angolo ed una punizione sempre calciati da Gallagher.
La prima occasione è nata da un corner calciato corto da Gally che ha servito Robinson che è stato bravo a passare la palla nuovamente allo scozzese che si era nel frattempo portato all'interno dell'area avversaria da dove ha calciato da posizione defilata trovando la risposta di Alnwick che ha deviato la palla nuovamente in calcio d'angolo.
Sugli sviluppi del successivo corner, sempre calciato da Gallagher, la palla è arrivata sul secondo palo allo smarcato Huntington che però ha calciato di prima intenzione quasi all'altezza della linea di fondo campo non riuscendo così a mandare la palla in rete.
Qualche minuto più tardi un altro corner di Gallagher ha trovato al centro dell'area avversaria Boyle che, contrastato dai difensori ospiti, ha colpito la palla di testa senza riuscire però a dare forza e precisione mandandola quindi di poco a lato della porta avversaria.
L'occasione forse più clamorosa è stata quella capitata a Barkhuizen che, servito perfettamente da una punizione calciata dal limite dell'area dal solito Gallagher, ha colpito la palla di testa anticipando gli avversari, ma senza riuscire a trovare un impatto deciso mandandola così di poco a lato da posizione molto favorevole.


Tom Barkhuizen rues a missed header


L'unica occasione pericolosa creata dai Trotters è arrivata grazie ad un tiro dalla distanza di Vela la cui conclusione è terminata alta sopra la traversa.
Il primo tempo non è stato spettacolare, ma ha comunque visto delle buone occasioni pericolose create dal North End che pur senza giocare una grande partita avrebbe certamente meritato il vantaggio.

Nel secondo tempo ci saremmo aspettati che i Liywhites continuassero su quella strada, pensavamo di vedere la squadra aggredire gli avversari ed invece siamo dovuti rimanere delusi nell'assistere ad una prova scialba che non ha portato praticamente a nessuna occasione da gol, la ripresa non è stata per niente emozionante ed anzi sono stati gli ospiti a "rischiare" di passare in vantaggio con i tentativi di Armstrong e Henry, il primo da posizione defilata è riuscito a calciare verso la porta difesa da Maxwell che ha respinto la sua conclusione, il secondo ha fatto partire un tiro da fuori area terminato di poco alto sopra la traversa.

Neil ha provato a dare freschezza e maggiore imprevedibilità alla squadra mandando in campo prima Horgan, al posto del deludente Robinson, e poi Harrop e Johnson in sostituzione di Browne e Gallagher, ma purtroppo queste mosse non hanno portato a nulla di diverso.

La partita è così terminata con un deludente 0-0, un pareggio che serve solo ad evitare un'altra sconfitta, ma che non risolve i problemi della squadra e che non migliora la nostra classifica, serve assolutamente cambiare rotta altrimenti questa stagione iniziata così bene potrebbe terminare male, Neil deve capire cosa c'è che non funziona e cercare di risolvere i problemi il prima possibile.
Le prossime due partite si giocheranno in trasferta contro avversari molto difficili come Bristol City, squadra in ottima forma, e Norwich City, sarà importantissimo per la squadra reagire a questo periodo così complicato e per farlo non ci sarebbe niente di meglio che vincere e conquistare più punti possibili, saranno due sfide proibitive, ma vogliamo rivedere questi ragazzi combattere fino alla fine, rivogliamo il nostro Preston!

COYW!!

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