sabato 10 febbraio 2018

Match Report: Brentford vs PNE 1-1

Brentford line-up: Bentley, Bjelland, Jozefzoon, Yennaris, Maupay (Marcondes, 74), McEachran (Macleod, 80), Watkins, Egan (c), Sawyers (Judge, 74), Clarke, Dalsgaard. Subs not used: Daniels, Mokotjo, Ogbene, Barbet.
PNE line-up: Rudd, Fisher, Cunningham (c), Johnson, Huntington, Spurr, Bodin (Horgan, 89), Gallagher (Welsh, 66), Robinson (Woods, 76), Browne, Barkhuizen. Subs not used: Maxwell, Harrop, Moult, Earl.
Attendance: 9,194 (1,042 PNE fans)
Referee: Mr S Hooper
Speravamo in una vittoria che, visti i pareggi di Fulham e Bristol City, ci avrebbe portati ad 1 solo punto dalla zona playoff, ma alla fine è arrivato un 1-1 che ci deve soddisfare per come la partita di Griffin Park si era messa e per le difficoltà riscontrare nel finale quando siamo rimasti in dieci uomini a causa dell'espulsione di Cunningham.
Un pareggio arrivato su un campo difficile e dopo un match molto impegnativo contro un avversario che non si è arreso dopo lo svantaggio e che ci ha messo sotto pressione creando diversi pericoli che avrebbero potuto costarci cari.
In ogni caso una buona prestazione, prima di rimanere in inferiorità numerica avevamo giocato un'ottima partita ed avevamo meritatamente trovato il gol del vantaggio con Barkhuizen, poi, una volta rimasti in dieci, abbiamo saputo soffrire e lottare difendendo un pareggio comunque prezioso per la classifica e che ci consente di restare a soli 3 punti dalla zona playoff.
Per questa partita Neil ha dovuto effettuare due cambi obbligati rispetto alla vittoria ottenuta contro l'Hull dovendo rinunciare a Clarke per infortunio ed a Pearson per squalifica, sostituiti rispettivamente dal rientrare Spurr e da Johnson.
Per il resto confermata la formazione scesa in campo sabato scorso con Rudd confermato in porta, Fisher e Cunningham terzini ed Huntington a formare la coppia difensiva centrale con Spurr.
A centrocampo, oltre al già citato Johnson, confermati Gallagher e Browne, mentre Bodin e Barkhuizen sono stati schierati sulle fasce laterali a sostegno della punta Robinson preferito anche stavolta a Moult che continua a restare in panchina anche dopo la partenza di Hugill.
Il primo tempo ha visto entrambe le squadre iniziare il match con grande grinta e con la voglia di trovare il gol del vantaggio, ma è stato il North End, oggi in divisa verde, a creare le occasioni più pericolose.
I primi pericoli sono arrivati nella stessa azione con Barkhuizen che per due volte nel giro di pochi secondi si è trovato in buona posizione all'interno dell'area di rigore avversaria, prima servito da Robinson e poi da Fisher, ma le sue conclusioni sono state respinte dai contrasti, in entrambe le situazioni, da Egan che ha impedito alla palla di impensierire il portiere Bentley.
Poco dopo Johnson ha passato palla a Gallagher battendo un "corner corto", lo scozzese ha a sua volta servito l'accorrente Bodin la cui conclusione è stata deviata in modo decisivo facendo terminare la palla alta sopra la traversa.
Al 16° minuto Gallagher ha conquistato grazie ad un eccellente pressing la palla a centrocampo ed ha poi lanciato in profondità Robinson il quale è scattato verso la porta avversaria venendo però atterrato da McEachran che gli ha impedito di trovarsi davanti a Bentley commettendo un evidente fallo da ultimo uomo che però l'arbitro ha clamorosamente punito soltanto con un cartellino giallo e non con l'espulsione che il centrocampista delle Bees avrebbe meritato facendo infuriare Neil.
Un altro episodio contestato dal PNE è arrivato al 27° quando, con una punizione dalla sinistra, Gallagher ha crossato precisamente nel centro dell'area del Brentford dove Spurr ha staccato con imponenza anticipando gli avversari e colpendo la palla di testa mandandola alle spalle di Bentley, il suo gol, però, è stato incredibilmente annullato per una posizione di fuorigioco che i replay avrebbero poi dimostrato essere inesistente.
Due decisioni arbitrali sbagliate che hanno sfavorito certamente il North End, la squadra è stata però brava a mantenere la calma ed a restare concentrata anche se proprio nel finale di tempo le Bees sono andate a loro volta vicine al gol quando Maupay è stato lanciato da un compagno ritrovandosi davanti a Rudd che in uscita è stato bravissimo a negargli il gol respingendo con i piedi la sua conclusione.

Il primo tempo è terminato sullo 0-0, sono stati 45 minuti molto combattuti, c'è stato equilibrio anche se, come dimostrato, il PNE ha avuto le migliori occasioni per passare in vantaggio ed è stato sfavorito dalle decisioni dell'arbitro in due situazioni che avrebbero potuto cambiare il corso del match.

La ripresa è iniziata nel migliore dei modi per il Preston NE che dopo 10 minuti di gioco è passato in vantaggio grazie a Barkhuizen che, servito sulla fascia sinistra da Cunningham, è avanzato ed ha poi fatto partire un tiro cross che Robinson ha tentato di deviare con un colpo di testa senza riuscirci, ma probabilmente con il suo movimento ha ingannato Bentley e la difesa di casa che non ha potuto nulla per impedire alla palla di entrare in rete per il gol del meritato 0-1.
Probabilmente quello di Barkhuizen era un cross e non un tiro in porta, ma questo conta poco, quello che importa è che ha portato in vantaggio il PNE, che dopo quanto successo nella prima frazione di gioco lo ha certamente meritato, andando poi a festeggiare con i 1.042 tifosi arrivati da Preston.



Il vantaggio è però durato soltanto 7 minuti, infatti i padroni di casa hanno trovato quasi subito il gol del pareggio quando da una rimessa laterale la palla è arrivata all'interno dell'area del PNE a Jozefzoon che l'ha controllata (forse aiutandosi con un braccio) per poi calciarla nell'angolino basso destro senza lasciare scampo a Rudd.
Al 66° Gallagher, toccato duro in precedenza, ha dovuto lasciare il campo ed al suo posto Neil ha inserito Welsh, un giocatore di maggiore contenimento, forse anche perchè il manager scozzese si stava accorgendo che il Brentford dopo il pareggio aveva preso coraggio ed avrebbe quindi cercato di trovare anche il gol vittoria.
Al 74° è arrivato il terzo episodio arbitrale contestato, infatti Cunningham è stato ingiustamente ammonito una prima volta per aver contrastato il rinvio di Bentley, che invece sembra aver cercato il contatto con il nostro Capitano, e pochi secondi dopo ha ricevuto il secondo giallo, che gli è ovviamente costato l'espulsione, per un fallo ai danni di Hooper.
Un'altra decisione molto dubbia che ha costretto il PNE a giocare in inferiorità numerica negli ultimi decisivi 15 minuti di gioco, a questo punto Neil ha dovuto inserire un difensore, Woods, rinunciando al suo unico attaccante, Robinson.
Il Brentford ha preso ulteriore coraggio e nel finale di partita ci ha messo sotto pressione con continui attacchi e creando almeno 3 occasioni da gol, la più clamorosa con un calcio di punizione dal limite di Judge che ha mandato la palla a colpire il palo.
All'89° c'è stato spazio anche per Horgan, entrato in campo per sostituire Bodin, con grande sofferenza, ma anche con coraggio e determinazione, il Preston NE ha resistito fino al termine del match portando a casa un pareggio importante e tutto sommato positivo visto come la partita aveva rischiato di terminare con una beffa che sarebbe stato davvero difficile accettare.
I ragazzi hanno lottato fino alla fine nonostante l'inferiorità numerica e la veemenza degli attacchi delle Bees riuscendo a conquistare un punto prezioso contro un avversario sempre ostico.
La prossima partita vedrà il PNE ospitare a Deepdale la capolista Wolverhampton Wanderers, una sfida forse proibitiva, ma nella quale dovremo cercare in tutti i modi di  ottenere un risultato positivo per continuare a lottare per l'obiettivo playoff.

COYW!


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